Elda Lanza – La farfalla pavone



Elda Lanza
Elda Lanza
Lisciani Libri
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Una persona oramai in pensione, un vecchio bancario, il tal Cavaliere Ginestri, trova uno straccio davanti alla casa di una villetta. Allarmato bussa alla porta della casa. Vi abitano due sue antiche conoscenze: Renata e il marito Alfio. Renata è una donna pragmatica e decisionista, è anche un’autentica bellezza. Il marito sbarca il lunario lavorando con un camion. Lei invece è appassionata di cucina e sembra desiderare tante cose e persone. Insomma una farfalla pavone. Una donna che da sguattera è diventata una moglie apparentemente appagata di un marito tranquillo. Aspira a diventare regina della cucina in un locale milanese simbolo di stile ed eleganza. I Cavaliere, gradisce la presenza di questa signora e le fa regali molto costosi. La regala mobili pregiati della sua casa. Dopo pochi giorni Ginestri, viene trovato sotto un ponte, è stato ucciso, un solco profondo gli lacera la gola. Vi saranno altri fatti cruenti ed imprevedibili. La protagonista e il vicecommissario Colasanti si inseguiranno fino alle battute finali. Chi avrà la meglio? E la farfalla pavone riuscirà a coronare i suoi sogni?
Nel romanzo Elda lanza si diverte a disseminare la trama di elementi autobiografici (Bolero, ecc…), pare anche sorridere di quello che stava vivendo nel momento in cui scriveva. Il giallo si legge con simpatia e delicatezza. Si avverte un gradevole profumo di provincia, dove tutti si conoscono e dove il frastuono della metropoli è quasi assente. Un ambiente ideale, dove possono nascere nella mente di chiunque desideri inconfessabili e atrocità gratuite. D’altronde la cronaca italiana è piena di tali episodi.
Questo libro è uno degli ultimi romanzi scritti da Elda Lanza. Ci ha lasciato dopo una lunga vita, intesa e piacevole. Ci mancheranno la sua grazia e leggerezza. Il suo volto è quello della prima presentatrice italiana. A tarda età è diventata famosa con una serie di romanzi gialli contraddistinti da una scrittura sobria e leggera che lasciava trasparire quel tratto di eleganza sorridente, tipica delle sue apparizioni televisive. Il commissario Max Gilardi, che dal secondo libro si trasferirà a Napoli e diventerà un avvocato, è il protagonista di tanti suoi libri. Di fronte alla fama inaspettata a quella età, sottolineava che aveva sempre scritto ma come un sottomarino che non riusciva veramente ad emergere. Grazie Elda per tutto quello che ci ha regalato.

Roberto Estavio

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