Festival Noir Mediterraneo “Jean Claude Izzo”

Incontri e proiezioni, dal 2 al 4 luglio, a Castel San Giorgio, per la prima edizione della manifestazione dedicata allo scrittore marsigliese scomparso nel 2000. Il 3 luglio sarà premiato Massimo Carlotto, vincitore del Premio letterario ecologista.

In programma anche un Concorso di cortometraggi.

IL NOIR MEDITERRANEO, TRA CINEMA E LETTERATURA, AL “JEAN CLAUDE IZZO FESTIVAL”

In apertura, un’esclusiva video-intervista ad Andrea Camilleri.

Il noir mediterraneo tra cinema e letteratura sarà esplorato con incontri e proiezioni, dal 2 al 4 luglio, a Castel San Giorgio (Salerno), nella prima edizione del “Jean Claude Izzo Festival”. Promosso e istituito dal Comune di Castel San Giorgio in collaborazione con il Dams dell’Università di Salerno, con il sostegno di Provincia e Regione, il festival è un omaggio allo scrittore marsigliese ormai autore di culto, considerato tra i maestri del noir mediterraneo, e figlio di un sangiorgese emigrato giovanissimo in Francia. La sezione cinematografica del festival è curata da Marco Pistoia, quella letteraria da Brigida Corrado.

Un Premio letterario noir ecologista, vinto da Massimo Carlotto con il romanzo d’inchiesta “Perdas de Fogu” (Ed. e/o), e un Concorso di cortometraggi riservato agli studenti dell’Università di Salerno, sono istituiti nell’ambito del festival, che si aprirà nella serata di giovedì 2 luglio, ore 20, in piazza della Concordia (già piazza Martiri d’Ungheria), con gli interventi di Andrea Donato, sindaco di Castel San Giorgio, di Marco Pistoia, docente di discipline cinematografiche presso l’Ateneo salernitano, e dello scrittore Isaia Sales, esponente della giuria tecnica del Premio letterario. A seguire, la proiezione di un’esclusiva video-intervista ad Andrea Camilleri, in cui racconta Jean Claude Izzo (insieme a lui e a Manuel Vasquez Montalban è uno dei padri del noir mediterraneo), poi l’incontro con Sebastien Izzo, figlio di Jean Claude, e, dalle ore 22.30, la visione del film “Marius e Jeanette” (1997) che descrive la Marsiglia di Robert Guédiguian.

L’appuntamento clou di venerdì 3 – che alle ore 18 (bar angolo) ospiterà un incontro con Franco Arminio e la sua “paesologia” espressa nel libro “Vento forte tra Lacedonia e Candela” (Laterza) – sarà l’assegnazione (ore 20, piazza della Concordia) del Premio noir ecologista a Massimo Carlotto, decretato vincitore dalla votazione della giuria popolare che ha letto le tre opere finaliste, selezionate dalla commissione tecnica formata da Maurizio Braucci, Rosaria Capacchione, Titti Marrone e Isaia Sales. Insieme a “Perdas de Fogu”, risultato di una meticolosa inchiesta condotta da Carlotto con il collettivo di scrittori “Mama Sabot”, nella rosa dei libri finalisti c’erano “L’ultimo giorno felice” di Tullio Avoledo (Ed. Ambiente) e “Uomini e caporali” di Alessandro Leogrande (Mondadori). Il Premio è stato dedicato al tema ecologista, in questa prima edizione, e quindi rivolto a libri che hanno affrontato problematiche ambientali attraverso il noir, per l’impegno di Izzo nell’aver utilizzato tale genere per trattare tematiche sociali urgenti. In conclusione di serata, la proiezione del film “LaCapaGira” (1999) di Alessandro Piva.

Sabato 4, alle ore 11, si terrà l’inaugurazione dell’Istituto per la formazione intitolato a Jean Claude Izzo, e realizzato dal Comune di Castel San Giorgio nella frazione di Torello, dove nacque il padre dello scrittore. Il programma della terza giornata prosegue con Anna Pavignano, che presso il bar angolo (ore 18) parlerà del suo ultimo libro “In bilico sul mare” (Ed. e/o), e con l’appuntamento su Izzo poeta (ore 20) a cura della rivista “Lo stato delle cose”. Dalle ore 21, la presentazione dei cortometraggi degli studenti salernitani, invitati a narrare la realtà del territorio prendendo ispirazione dalla produzione artistica di Izzo. Il Premio per il miglior cortometraggio sarà assegnato dalla giuria di esperti formata da Anna Pavignano, Marco Pistoia, Marcello Prayer e Laura Sposato. Alle ore 22.30, la proiezione di “Galantuomini” (2008) di Edoardo Winspeare.

L’ingresso è libero.

www.jeanclaudeizzofestival.it
Info: 347 8360129
Addetto stampa: Teresa Rocciola – Tel. 347 47 37 569

tommaso fabiograsso

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