Da quella che sembra essere solo una ristrutturazione di un’antica villa sul lago d’Orta, prende le mosse una cupa vicenda risalente a trent’anni prima. Nel 1987, infatti, spariscono Corrado Ruga, operaio della fabbrica tessile Bemberg e la giovane Lucia, sua cognata. In un piccolo centro come Gozzano le chiacchiere della gente fioccano, anche se l’ipotesi più diffusa è che i due siano fuggiti insieme come una coppia d’amanti. Nel 2017 Giuseppe Guidetti, trentaduenne agente immobiliare di successo, riesce finalmente a “piazzare” Villa Dujardin-d’Entréves. Appassionato di misteri, Giuseppe viene a conoscenza della misteriosa scomparsa avvenuta tre decenni prima e decide d’intraprendere una personale “indagine”. Per questo rintraccia alcuni protagonisti della vicenda, ma non tutti sono disposti a parlare, anzi il giovane immobiliarista si trova spesso davanti a un muro di reticenza, ai limiti dell’omertà. Alla fine la verità emerge. Ma sarà la verità “vera” o solo una delle tante possibili?
Abbandonata o forse accantonata la serie di gialli con protagonista la profiler Costanza Ravizza, Francesca Battistella si dà al noir. Meglio, si tratta di un “ritorno”, visto che il suo primo romanzo, Re di bastoni, in piedi può essere considerato una commedia nera. La verità dell’acqua è ambientato sul lago d’Orta, scenario ormai familiare per gli affezionati lettori dell’autrice. Questo nuovo lavoro, come intuibile già dal titolo, è incentrato sulla ricerca della verità. Per Giuseppe, appassionato di enigmistica e in particolare di cruciverba, diventa quasi un’ossessione ricostruire il passato. E quando ne viene a conoscenza, non sembra accontentarsi, anche perché colui che gliene parla dice: “ Questa è la mia verità, o realtà se preferisce. Non l’unica”. I luoghi teatro degli eventi narrati sono descritti con la consueta precisione da parte dell’autrice e il lago d’Orta acquista grande importanza nella trama. Non manca la solita vena d’ironia che caratterizza tutte le opere di Francesca Battistella. Ne sono pervasi, in particolare, gli scambi di battute fra Giuseppe e il fratello Andrea, psicologo ipocondriaco e cocco di mamma.
Francesca Battistella – La verità dell’acqua
Massimo Ricciuti
