Giancarlo De Cataldo, da poco in libreria con Io sono il castigo, Einaudi, e fra poco in uscita con un nuovo romanzo scritto con Cristina Cassar Scalia e Maurizio de Giovanni, sarà uno dei grandi nomi che animeranno le serate di Giallo di Sera a Ortona.
Giancarlo De Cataldo sarà ospite al Giallo di Sera a Ortona venerdì 17 luglio alle ore 21:30.
A moderare l’incontro e presentare al pubblico “Io sono il castigo. Un caso per Manrico Spinori” sarà lo scrittore e direttore artistico del festival Romano De Marco.
Nell’attesa di incontrarlo a Ortona, gli abbiamo rivolto un paio di domande sull’evento.
Giallo di Sera è il primo Festival dopo la pandemia causata dal Covid 19. Come credi sarà incontrare il pubblico dopo un periodo in cui le iniziative culturali dal vivo hanno subito un arresto forzato?
Non ne ho idea, ma sono elettrizzato dalla prospettiva. Diamine, il contatto fisico- sia pure con le dovute precauzioni- è nel nostro DNA. Tutto il resto è utile e indispensabile a patto che non sia eterno: non vorrei vivere il resto della vita in un film di fantascienza catastrofista degli anni Sessanta.
Cosa pensi sia più importante trasmettere a chi ti ascolta durante una presentazione?
Mi sforzo di essere sincero, di dire ciò che pensavo quando scrivevo, di trasmettere le emozioni che mi hanno accompagnato. E il senso giocoso della scrittura, che per me non è e non può essere sofferenza. Il grande maestro Camilleri ammoniva: mai scaricare sul lettore il tuo senso di fatica.
Qual è la cosa che più ti gratifica nell’incontrare i tuoi lettori?
Sono contento quando riesco a incuriosirli.
La redazione di MilanoNera ringrazia Giancarlo De Cataldo per la disponibilità.
Qui potete trovare la nostra recensione e
qui la nostra intervista per l’uscita di Io sono il castigo.
L’appuntamento con Giancarlo De Cataldo è per venerdì 17 luglio alle ore 21.30 al Festival Giallo di Sera a Ortona, Chieti.
Non mancate!
Noi invece continuiamo con i nostri articoli sugli ospiti di Giallo di sera e ci vediamo domani alle 16.00 con…..
