In una tranquilla cittadina del Vermont la gente intreccia relazioni positive e coltiva sentimenti di amicizia e amore per la natura. Ma questo idillio viene frantumato quando il corpo di una ragazza viene ritrovato morto nella casa di un famoso avvocato, coinvolto anche in un tormentoso processo. Si tratta di una quindicenne Jessica Cumber, uccisa da un colpo di martello mentre si prendeva cura del figlio del professionista. Emerge la figura di una detective, Sonja Test, che indaga sulla vita di questi cittadini. Anche la sua vita trascorreva tranquilla tra un marito, due figli e un simpaticissimo cane. Sua malgrado si trova quindi ad indagare È convinta che vi siano dei misteriosi legami tra l’omicidio e le controversie che coinvolgo più persone e vedono un gruppo di avvocati presi in altre trame. Il paese appare meno cristallino di quello che potrebbe apparire. Emergono segreti celati da più di un lustro. Personaggi che mentono, intrighi, e forme di perversione da restare allibiti. Come si dice il paese è piccolo e la gente mormora e si sta scoperchiando il famoso vaso di Pandora. Famiglie che cercano di proteggersi e proteggere la loro serenità , desiderio di sostenere i loro figli a tutti i costi, dai pericoli alimentati da sogni effimeri. La detective si convince che se vuole salvare altre persone da queste trame oscure, se vuole evitare altri morti innocenti dovrà impegnarsi a fondo mettendo anche in pericolo la sua reputazione e la sua vita.
Rickstad possiede una scrittura efficace, abile nel tracciare l’intimità dei personaggi coinvolti, colti nei loro momenti a volte contrastanti e antitetici ma tutti compromessi in un segreto tormento. Un libro crudo, dove le persone non esitano a vendicarsi. L’animo umano può giustificare qualunque cosa. La scrittura si fa quindi incalzante e sorprendente sino ad un finale amaro.
Eric Rickstad – La notte dei delitti
Roberto Estavio
