La stanza degli ospiti – Dreda Say Mitchell



Dreda Say Mitchell
La stanza degli ospiti
Newton Compton
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Lisa è una giovane donna che vive a Londra ed ha voglia e bisogno di essere indipendente. Affitta così una stanza, la stanza degli ospiti di Jack e Martha. Appena Lisa entra nella stanza, si sente accolta, coccolata dalla stanza stessa, come se l’avesse attesa per tutta la vita. Senza ulteriori tentennamenti, sicura di sé, Lisa prende in affitto la stanza, per sei mesi.
Ma se la stanza sembra accoglierla e proteggerla, altrettanto cortesi non sembrano essere i proprietari. Dopo un primo approccio cordiale, Jack prova subito a molestarla. Lisa oppone resistenza e non si lascia certo abbindolare dalle maniere maschiliste del ragazzo. La moglie Martha, molto più grande di lui, tanto da poterne essere la madre, sembra intuire le intenzioni del marito e nonostante tutto prova a giustificarne il comportamento agli occhi di Lisa, apparentemente vittima e succube di una relazione impari.
Nonostante tutto, Lisa continua a vivere in quella stanza dove trova, nascosta in un cassetto la lettera di addio di un suicida. Non può resistere, deve saperne di più, deve capire cosa la lega a quella casa, a quella stanza che a poco a poco le “racconta” una storia.
Lisa Kendal è la protagonista del libro, una donna con un passato oscuro, che tutti cercano di farle dimenticare, un passato su cui anche i genitori sviano sempre le domande della ragazza, omettendole la verità e costruendole intorno un altro ricordo, forse meno doloroso della realtà. E’ un personaggio fragile, consapevole delle proprie insicurezze, ma forte e caparbia nel voler scoprire cosa la lega alla stanza degli ospiti che ha preso in affitto, cosa è successo nella sua infanzia da averla resa schiava di incubi e dipendente dagli psicofarmaci.
L’autrice Dreda Say Mitchell è bravissima a costruire la trama del romanzo, scritto in prima persona con la voce di Lisa e intervallato da racconti in terza persona, racconti di una vita passata che si intrecciano con il presente della protagonista. Una scrittura veloce e intrigante, dove gli eventi reali si fondono con gli incubi della protagonista disorientando il lettore, accompagnandolo fino al finale in un crescendo di suspence, con la voglia di scoprire cosa è reale e cosa è frutto di un inganno.

Lucia Cristiano

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