Continua la tradizione dei gialli di Frilli Editore che ci porta a scoprire segreti e misfatti del nostro paese.
Ancora una volta al centro della storia ci sono Milano e la Lombardia, che sono da sempre terreno fertile per i giallisti.
Ambientata tra Milano e Aprica,la storia parte da lontano.
Siamo all’inizio del secolo scorso, quando viene ucciso in circostanze non del tutto chiare Vincenzo Verzeni, “il vampiro della bergamasca”. Un serial killer che con i suoi crimini macchiò di sangue le campagne orobiche. Più o meno un secolo dopo Neri Pisani Dossi, antiquario milanese xenofobo, ex sanbabilino, propenso agli scatti d’ira e con qualche vizietto segreto, si trova per le mani un oggetto appartenuto al serial killer che pare avere malefici poteri. Una pesante eredità che qualcuno vuole a tutti i costi. Qualcuno che, per entrarne in possesso, è disposto anche a uccidere.
A completare gli ingredienti di questo romanzo, una spolverata di sesso e di esoterismo.
Ricco di riferimenti storici, ma anche di personaggi veri e attuali, il romanzo non è da leggere solo per la trama investigativa, ma anche perché si presenta come una vista guidata in salsa noir tra le strade e i vicoli di uno dei quartieri più belli e amati del capoluogo lombardo.
L’antiquario di Brera
Cristina Aicardi
