Il blogtour di L’artista della fuga di Brad Meltzer – Fazi Editore- approda oggi su Milanonera.
Dopo la presentazione di ThrillerMagazine, i personaggi di Thrillernord e la recensione di Contorni di Noir, ecco qualche cenno sulle ambientazioni che troverete nel libro.
Nel nuovo romanzo di Meltzer più che di ambientazioni si può parlare di atmosfere. Sì perché in “L’artista della Fuga” si viene catapultati dentro ad un thriller di quelli veri e che riprende a piene mani, con gusto e abilità, il fiume d’inchiostro speso per raccontare storie di spionaggio.
E’ un romanzo davvero sorprendente quello di Brad Meltzer. Una trama complicata che l’autore sa dipanare nel migliore dei modi, con ambientazioni che si spostano dagli alberi innevati dell’Alaska fino alla Virginia e al Delaware, con un’atmosfera che, a tratti, riprende le migliori interpretazioni letterarie in tema di spionaggio e che fa rivivere sempre in tema di atmosfera, per gli amanti del cinema, il film “Codice d’Onore” (quello con protagonisti Tom Cruise, Demi Moore e Jack Nicholson per intenderci). La tensione è filo conduttore e le “ambientazioni” dentro ai confini spinati delle basi militari accompagnano il lettore fino alla conclusione di un romanzo davvero ben riuscito ed originale. Una storia di intrecci, sotterfugi e illusionismi dove il lettore, accompagnato dai due protagonisti Nola Brown e Zig l’imbalsamatore, vive in prima persona un romanzo che è davvero un thriller ben riuscito.
Appuntamento con le prossime tappe del blogtour de L’astista della fuga di Brad Meltzer su La Bottega del giallo e La Stamberga d’inchiostro
