Lissy di Luca D’Andrea vince il Premio Scerbanenco

Ieri sera, 4 dicembre, ad Anteo Palazzo del Cinema, la Giuria Letteraria composta da Cecilia Scerbanenco (Presidente), Valerio Calzolaio, Luca Crovi, Loredana Lipperini, Sergio Pent, Ranieri Polese, Sebastiano Triulzi e John Vignola, dopo aver deliberato a maggioranza, ha assegnato il Premio Giorgio Scerbanenco 2017 a

LISSY
di Luca D’Andrea
(Einaudi)
“Originale esempio di noir ambientale in cui la montagna, vera coprotagonista del romanzo, nasconde antiche paure e minacce, esplorando in modo paranoico i segreti più oscuri della provincia italiana.”
Luca D’Andrea, nel ritirare il premio, ha rivolto un pensiero a  Severino Cesari

La cerimonia di  premiazione è stata preceduta dalle parole di Andrea G, Pinketts e Andrea Carlo Cappi intervenuti per ricordare il grande Sergio Altieri.

La Giuria ha assegnato inoltre una Menzione Speciale a

UN PIEDE IN DUE SCARPE
di Bruno Morchio
(Rizzoli)
“Perché attraverso le dinamiche traumatiche dei protagonisti, racconta con venatura psicologica noir il malessere di una città oscura come Genova.”

Il Premio dei lettori del Noir in Festival  al miglior romanzo noir è andato invece a

L’UOMO DI CASA
di Romano De Marco
(Piemme)
Romano De Marco ha dedicato il premio all’amico Sergio Altieri

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