Agustìn Martìnez – Monteperdido



Agustìn Martìnez
Agustìn Martìnez
Rizzoli
Compralo su Compralo su Amazon

Dal giallo psicologico di Agustin Martinez è stata tratta la recente serie televisiva “Monteperdido”; dunque il finale, per molti, è già noto!
Ma in questo giallo i temi sono tanti e la lettura rende sicuramente onore ad una trama particolareggiata e ad una descrizione minuziosa dei personaggi, così da permetterci di conoscerli man mano che la storia evolve.
Due ragazzine, Ana e Lucia, sono misteriosamente scomparse dal paese di Monteperdido, una località dei Pirenei dove la vita si esprime attraverso l’intreccio di storie di uomini, di donne ed animali.
Sono scomparse cinque anni prima, ma una di loro, Ana, viene ritrovata sul luogo di un incidente stradale. E’ ferita, in gravi condizioni, ma è viva. Con lei viene ritrovato un uomo, morto.
E’ il sequestratore delle due ragazzine, all’epoca appena undicenni?
Il caso si riapre e le indagini vengono affidate a due poliziotti di Madrid l’agente Sara Campos ed il capo della squadra operativa, Santiago Baìn. La loro necessaria collaborazione con le autorità locali evidenzia e ricalca le caratteristiche del piccolo paese.
La valle di Monteperdido è ampia ma nonostante ciò le case sono tutte ammucchiate, una a ridosso dell’altra, senza spazio, quasi a volersi opporre ad una forza esterna, a darsi riparo. Così gli abitanti che in questo villaggio vivono in mezzo a bugie e mezze verità, quasi a voler trovare un piccolo spazio solo per sé, inespugnabile e omertoso. E in questi meandri di ambiguità, di vero/falso si devono fare strada gli agenti incaricati dell’indagine, un’indagine in cui il filo rosso da seguire appare e scompare nonostante la presenza dell’unica testimone:Ana.
La sua collaborazione dovrebbe fare la differenza, ma non è proprio così. Bisogna prima fare i conti con il suo recente passato.
Cinque anni lontana dal suo mondo, cinque anni di segregazione ad aspettare una fine, il concretizzarsi di una minaccia di morte che il sequestratore le ha rivolto. La manterrà? E anche la sua testimonianza diviene, dunque, difficile da raccogliere: come se Ana volesse prendere le distanze da tutti, anche dai suoi ricordi che potrebbero contribuire a salvare la sua amica e compagna di prigionia, Lucia, di cui ancora non si sa nulla.Un libro appassionante che getta coni di luce su verità nascoste. Anche se lo abbiamo già visto alla TV ci sono storie nelle storie che, nella narrazione, trovano maggiore spazio e degno rilievo: vale la pena ritrovarle.

Marinella Giuni

Potrebbero interessarti anche...