È la notte del 23 dicembre. Mentre sul Colorado imperversa una tremenda bufera di neve, Darby, giovane studentessa universitaria, è costretta da una brutta notizia a partire per lo Utah.
Un messaggio di sua sorella l’ha avvisata delle gravissime condizioni di sua madre e la ragazza, in preda ai sensi di colpa per le passate incomprensioni e per il rapporto non sempre facile, affronta il viaggio mentre la radio passa in loop un insopportabile e quasi sbeffeggiante White Christmas di Bing Crosby. Le avverse condizioni meteo e la rottura di un tergicristallo la costringono a fermarsi in una isolata stazione di servizio su un valico delle Montagne Rocciose.
Inizia così la notte che le cambierà la vita. La notte in cui scoprirà una nuova se stessa, una notte di angoscia e paura, una notte di perdite e conquiste. Una notte che vale una vita: non la sua.
Nell’isolata stazione altre persone hanno trovato riparo dalla bufera. Tutto sembra normale fino a quando Darby , per caso, vede qualcosa che non dovrebbe: una bimba tenuta prigioniera in un furgone. Chi è e chi l’ha rapita? Come liberarla e di chi fidarsi?
Chiedere aiuto non è possibile. Il cellulare è scarico e la nevicata ha interrotto anche la linea telefonica. Darby può contare solo su se stessa, sul suo coraggio e sulla sua determinazione nel salvare la bambina.
No exit, nessuna via d’uscita. Quel luogo diventa subito un girone infernale. Nulla è come sembra, e le brutte sorprese sono sempre dietro l’angolo. Non puoi fidarti di nessuno e non hai armi, se non quello che casualmente puoi recuperare sul posto. Che è ben poco.
Astuzia e forza della disperazione sono le uniche cose su cui fare affidamento.
No exit è un libro angosciante e claustrofobico, adrenalinico e sorprendente. La tensione è in continuo crescendo perché a ogni pagina c’è un cambio di situazione e di prospettiva. Privo di tempi morti, è un susseguirsi di colpi si scena. Darby è una ragazza normale che si ritrova in una situazione assurda ed eccezionale e che scoprirà lati di sé che mai si sarebbe immaginata di possedere. Oltre a essere un thriller pieno di azione No exit rivela anche l’attenta costruzione psicologica e la metamorfosi di Darby, che nel cercare di salvare la bimba rapita, ricostruisce e rivede sotto una luce nuova il rapporto con sua madre, rivalutandolo. In quella notte spaventosa e angosciante Darby non solo si trasforma da normale studentessa in eroina, ma da figlia diventa madre.
Riuscirà a salvare la bimba? Riuscirà a sopravvivere a quella notte da incubo?
No exit lo svelerà solo nell’ultima pagina.
No exit
Cristina Aicardi
