Operazione Mercurio è un uromanzo intrigante, che è anche un noir ma si diletta a parlarci dell’isola di Creta a cavallo della seconda guerra mondiale, della resistenza partigiana. Ci mostra anche la Grecia, quella dei nostri giorni, pesantemente lambita dalla gravissima crisi economica. Il libro alterna i capitoli tra quello che successe negli anni quaranta e quello che accade adesso. Un commissario amante del vino e della buona cucina, Maki Markaris, assieme ai suoi collaboratori, indaga su una presunta morte accidentale. Un uomo anziano era andato a pescare in una giornata burrascosa e quindi travolto dalle onde e trascinato via.
Quello che sembrava un incidente in realtà si rivelerà un ben orchestrato omicidio. Afroditi, la figlia e giovane archeologa, indagherà assieme al commissario. Seguendo una tavoletta, cercando un labirinto e un misterioso tesoro entrambi si ritroveranno sulle tracce di un redivivo e insospettabile criminale; un uomo dal pelo ruvido e dalla furbizia oltremisura collaudata che forse  permane nell’isola da tanto tempo e conduce in maniera altrettanto misteriosa i suoi loschi traffici e le sue estenuanti ricerche.
Un gran bel giallo, Operazione Mercurio, avvincente, mai banale nei dialoghi e sorprendente in quello che succede.  Preziosa e documentata la vita, gli usi e costumi dell’isola e la sua millenaria e misteriosa storia.
Operazione Mercurio
Roberto Estavio
