Paolo Roversi: la scrittura è una passione

Scheda Roversi - CopiaCredo che il miglior sostenitore della propria opera sia l’autore, vuoi dirci cos’è Addicted e per quale motivo leggerlo?
Un thriller psicologico che diventerà presto un film con un cast internazionale e che verrà tradotto in diversi paesi stranieri.
Va letto perché tutti, chi più chi meno, soffriamo di qualche “addiction”. Inoltre ha un ritmo incalzante ed è ricco di colpi di scena.

Addicted è un romanzo giallo ma parla anche di dipendenze. Cosa significa per te la scrittura ed è mai stata una droga? Nel caso, hai mai pensato di provare il metodo Stark per liberartene?
La scrittura è una passione e, devo confessarlo, anche un’ossessione. Ho tentato di liberarmene in alcuni momenti della mia vita, di restarne alla larga ma scrivere è una necessità, una passione. E per fortuna non è dannosa per la salute, anzi!

Confessa, da cosa sei dipendente?
Dalla pizza e dalle serie tv crime

Cosa ti ha spinto a scegliere una clinica di recupero come ambientazione del tuo nuovo romanzo?
Alcuni anni fa, durante l’estate ho cenato in una masseria bellissima. Un luogo magico e mi sono detto: questo posto dovrò raccontarlo in un romanzo. Così quando ho iniziato a scrivere questa storia e aveva bisogno di un luogo che facesse sentire bene le persone mi è venuto naturale pensare a quella stupenda masseria.

C’è una guerra aperta in rete sulla pericolosità della dipendenza creata dalle serie tv e altre forme di intrattenimento per la vita sociale. Perché la narrazione seriale ha tutto questo successo ed è vero che siamo tutti dei drogati?
Perché è rassicurante: quando una cosa ci piace vorremmo replicarla all’infinito, ne vogliamo sempre di più. Però non siamo drogati, siamo solo appassionati di serie intriganti e scritte bene.

Andresti a una seduta terapeutica con la Dottoressa Stark? Che tipo di paziente saresti, più aperto di un libro o chiuso a triplice mandata come un portone?
Certo che ci andrei ma visto che la conosco bene sarei piuttosto guardingo…

Qui la nostra recensione a Addicted

ngOvviamente Paolo Roversi, ideatore a patron del Festival, presenterà il libro anche al NebbiaGialla Suzzara Noir Festiva, 1/3 Febbraio, Suzzara (Mn)

Mirko Giacchetti

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