Una tomba profanata, il cadavere di una ragazza dell’est ritrovato sulla spiaggia e una ragazzina di una famiglia bene della zona impiccata a un albero. Tre casi che, in apparenza, sembrano non avere nulla in comune. A portare avanti le indagini è il maresciallo Chicca Lopez. Dimenticate la morbida sensualità di Lolita Lobosco, la sua ironia e le sue mise sexy. Chicca Lopez è un personaggio più duro e spigoloso, da giubbetto di pelle e anfibi. Una donna in un mondo di uomini che rispetta le gerarchie, ma che non si tira mai indietro quando deve far valere le proprie idee e ragioni.
Segnata da un passato doloroso, Chicca è alla continua ricerca di qualcosa, della verità soprattutto, anche della verità su sé stessa. Cerca la strada per costruirsi quella felicità di cui sente parlare ma che non conosce.
Le indagini si presentano complesse: c’è qualcosa che lega gli ultimi casi di omicidio alla lunga serie di scomparse di ragazzi della zona?
C’è forse un’unica regia dietro a questi dolorosi fatti di sangue?
La ricerca della verità , oltre a seguire lo sviluppo narrativo, è anche un modo per descrivere il Salento che dietro all’immagine vacanziera che regala agli occhi dei turisti, nasconde una realtà più oscura e contorta, fatta di segreti, di antichi rituali, di credenze, di superstizione e di criminalità .
Una terra bella e contorta come le radici degli ulivi millenari che la punteggiano, dove la modernità fatica a scardinare gli antichi rituali e in cui le macare, le streghe, godono ancora di un certo rispetto.
Pizzica amara è un viaggio nei problemi della Puglia, nel suo dolore di terra martoriata. Una favola nera e un libro molto femminile perché le donne si rivelano essere nel bene e nel male l’ossatura portante , a partire dalla storia delle tarantolate e dall’origine della pizzica, il ballo indiavolato che non è espressione di gioia, ma di profondo dolore.
Un romanzo per chi ama i personaggi femminili forti e volitivi, le trame per nulla scontate e i meravigliosi scenari del Salento. Un libro che, arrivati al termine della lettura, fa sorgere spontanea una domanda… ma Lolita e Chicca, potrebbero diventare amiche?
Pizzica amara
Cristina Aicardi
