Scena del crimine



Rocco Ballacchino
Scena del crimine
Frilli
Compralo su Compralo su Amazon

Scenario: Torino. Scenario del crimine? Fin dall’inizio lo si sospetta collegato alla produzione di un film per un giallo quasi da manuale, vecchia maniera.
Abbiamo subito sul palcoscenico l’investigatore: Sergio Crema, commissario di polizia alla questura di Torino e un omicidio eccellente, da prima pagina. Eh sì! Perché la vittima è Giovanna Morselli, la segretaria di produzione del film Precari, ambizioso progetto della nuova casa di produzione torinese Multivox. Sul posto, nessuna traccia di effrazione, la donna è stata uccisa, nel suo salotto, da qualcuno che conosceva. Ma l’assassino ha lasciato una traccia nella stanza, a firma del suo crimine, le iniziali G B e, nel registratore, un DVD di La vita è meravigliosa il celebre film di Frank Capra.
Un bel rompicapo per il nostro povero commissario un po’ sopraffatto dalla gestione domestica della sua vita, tempestata da due figlioletti diavoli che rischiano persino d’incrinare il suo matrimonio. Per riuscire a sbrogliare, il caso Sergio Crema è costretto ad avvalersi della collaborazione forzosa di Mario Bernardini, settantenne, bravo e famoso critico cinematografico dal carattere impossibile, temuto per le sue implacabili staffilate, che conosce a menadito i meandri cinematografici e che potrebbe aiutarlo a comprendere i misteri del delitto. Si sviscerano gli indizi. Si individua un potenziale colpevole…
Ma a un primo delitto segue un secondo, “accompagnato ” stavolta dal DVD del film Mamma ho perso l’aereo. Il morto è lo sceneggiatore. L’assassino, che semina artamente dietro di sé tracce/indovinelli e mostra ormai le stigmate di un killer seriale, deve avere un’approfondita esperienza cinematografica, insomma deve essere per forza “qualcuno del giro”. Però il potenziale colpevole ha pensato bene di togliersi di mezzo in modo spettacolare e bisogna cercare in altra direzione.
La voce pubblica insorge, preme per velocizzare le indagini. La trama e il titolo del film: Precari potrebbe spingere sul binario di una matrice politica… Eh no! Tuttavia è evidente che la falce della morte perseguita il cast della produzione.
Le vittime aumentano, i dubbi anche, ma le riprese devono cominciare… La location della prima scena, Piazza Vittorio, rischia di trasformarsi in una perfetta scena del crimine?
Una corsa contro il tempo per un’indagine difficilissima – anche perché Ballacchino bara un po’ e tira fuori il colpevole all’ultimo minuto come un prestigiatore un coniglio dal cappello – alleggerita da stacchi fiabeschi sentimentali dei protagonisti. Crema e Bernardini.

Patrizia Debicke

Potrebbero interessarti anche...