Joe R. Lansdale :Sotto un cielo cremisi



Joe R. Lansdale
Joe R. Lansdale :Sotto un cielo cremisi
Einaudi
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Non essere mai stati in Texas potrebbe essere un ottimo motivo per leggere le avventure di Hap e Leonard, potrebbe venir voglia di esplorare le loro terre, oppure potrebbe invece farvi l’effetto contrario e con una bella croce sulla cartina geografica archivieremmo come indesiderato questo luogo.
Dipende dai punti di vista infatti, meglio nero o bianco? meglio buono o bravo? meglio gay o etero? Meglio Hap o Leonard?
I nostri due protagonisti hanno uno spiccato senso dell’amicizia e quindi alla pressante richiesta di Marvin decidono di accettare la sua richiesta di aiuto e s’imbarcano in un’avventura che li porterà ancora una volta all’azione cruenta, a scariche di adrenalina ed a incontri tanto assurdi quanto pericolosi.
La vita dei due ragazzi appare sempre legata ad un filo sottile ma Hap e Leonard non danno mai l’impressione di star per cadere, le loro risorse sono infinite e riescono continuamente a rovesciare un destino che sembra scritto.
Le vite dei personaggi di Lansdale sono vite di persone in lotta per uscire dalle paludi, così avviene anche in Sotto un cielo cremisi.
Il tentativo di riportare a casa la nipote di Marvin e toglierla dalle grinfie di una banda di ragazzi scapestrati e maneschi, catapulta Hap e Leonard in una montagna russa di parabole e situazioni irreali che tengono il lettore inchiodato al libro.
A mano a mano che si prosegue nella lettura i due protagonisti si ritrovano dapprima in carcere in attesa di esecuzione, per poi essere prelevati e adescati dal FBI e messi sulle tracce di un bel pacco di soldi di proprietà della Dixie Mafia.
Hap e Leonard agiranno alla loro maniera e non faranno lesina di proiettili e cazzotti per raggiungere il loro scopo, il tutto condito dalla loro costante comicità.
Per raggiungere i loro obiettivi attraverseranno tutto il Texas fino a sconfinare poi in Lousiana, Arkansas e Arizona ed in mezzo al loro peregrinare astuto e bizzarro non si faranno nemmeno mancare alcune uscite turistiche, prima di ricacciarsi nei guai o spedire alcuni ceffi all’altro mondo.
Le loro gesta avranno per il sud degli Stati Uniti un tale effetto farfalla che Hap e Leonard si ritroveranno ben presto sia cacciatori sia prede, con nemici sempre più grossi da affrontare.
“Il Texas è uno stato d’animo”, questo è il motto scritto accanto alla bandiera dello stato, Hap e Leonard ne sono certamente esemplari perfetti; l’incontro finale con il fantomatico killer Vanilla Ride sarà il culmine dell’avventura e riserverà ai due sfide e particolari nuovi, rendendo i due più ricchi.
Hap  e Leonard torneranno alle loro solite vite, certi però che nuove illuminazioni non saranno per il momento possibili.

 

Gianmarco Andreuccetti

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