Argentina (ultima parte)

Cordoba è Sandra e Sandra è Cordoba. Almeno per me. Non ci vedevamo da dieci anni, in un curioso incrocio di vite che ci aveva visto protagonisti in Spagna, nella splendida Siviglia. Sono stati, per entrambi, dieci anni di parole, pensieri e via, via, lettere, cartoline e email. Ci siamo rivisti e quei dieci anni si sono vaporizzati: eravamo ancora noi. Con Sandra (ma anche con la dolce Marta) abbiamo conosciuto Cordoba, le sue vie pedonali, la sua antica basilica in stile coloniale, ma anche la Sierra e tutto quel verde che lambisce la città. Mendoza e Cordoba, per quanto riguarda il nostro viaggio in Argentina, sono state anche le città in cui abbiamo smesso di essere i turisti frenetici desiderosi di vedere, trasformandoci in amici, in complici, in osservatori di una realtà in cui non ci dispiacerebbe vivere. E chissà che un giorno…
Il gran finale del nostro viaggio argentino ci ha portato a nord, in una zona di confine con Paraguay e Brasile. Anzi, per tre giorni, ci siamo proprio trasferiti in Brasile, da dove è cominciato il nostro tour alla scoperta delle Cascate dell’Iguazu. Parole, immagini, resoconti ed evocazioni non basteranno mai a raccontare cosa sono queste cascate. Vale molto di più la sensazione di essere avvolti, di sentirsi piccoli in una dimensione molto più grande di noi.

Una massa d’acqua impressionante, con oltre tre chilometri di estensione e decine di salti, il più grande dei quali – la Garganta del Diablo – compie un balzo di oltre 75 metri. Con un sistema di passerelle si può arrivare davvero a ridosso della cascata e lo spettacolo è incredibile. Ci si bagna, c’è un rumore fortissimo, ci sono turisti intorno, ma tutto diventa relativo. L’energia di quel punto occupa ogni spazio disponibile. Ed è nutrimento, stupore e gioia.
Non è stato un diario di viaggio e nemmeno una cronistoria. Forse non sarà utile a chi vorrà scoprire questo paese come abbiamo fatto noi. Quello che so è che, fissando in questo spazio virtuale la memoria del nostro viaggio, sono certo che ogni volta che aprirò questa pagina potrò rivivere un po’ di quel tempo spensierato e lieve. Di sicuro, l’Argentina mi/ci è entrata nel cuore. Quindi è solo una questione di tempo. E il tempo, si sa, è pura illusione… Con mucho gusto.

Il prossimo viaggio “di” WhiteSide sara’ in India. A settimana prossima, non mancate!

daniele charam per \"samadhi\"

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