Aspiranti giallisti e non solo

Ricevo da Giulio Mozzi e volentieri pubblico questo comunicato stampa relativo alla nascita di Vibrisselibri

Una casa editrice sul web, ma anche un’agenzia letteraria che pubblica sul suo sito e propone ai lettori e agli editori testi accuratamente selezionati, completi di editing e grafica. Pronti per l’approdo alla carta. È questa la scommessa "anfibia" del progetto vibrisselibri, nato da un’intuizione dello scrittore Giulio Mozzi e dall’adesione entusiasta di cinquanta persone, tutte amanti della scrittura e della lettura. L’iniziativa, assolutamente unica nel panorama editoriale italiano, sarà presentata a Roma, in un incontro aperto alla stampa e al pubblico, giovedì 16 novembre, alle ore 11.30 presso il Caffè Fandango (Piazza di Pietra 32/33). Con Mozzi saranno presenti Filippo La Porta, saggista e critico letterario, Loredana Lipperini, giornalista, scrittrice e creatrice del blog Lipperatura, Demetrio Paolin, autore di uno dei primi due libri editi da vibrisselibri, e due "colonne" del progetto:  Lucio Angelini, scrittore, traduttore e coordinatore del comitato di lettura di vibrisselibri,  e Gaja Cenciarelli, scrittrice, traduttrice e coordinatrice della redazione di vibrisselibri.
Vibrisselibri nasce dall’esigenza di trovare un nuovo spazio nel mondo dei libri, collocandosi in un’area intermedia tra l’editoria "industriale" e gli editori medio-piccoli. Vibrisselibri punta dunque ad accreditarsi come il terzo riferimento editoriale italiano, che utilizza la rete (prodotto ormai maturo e deideologizzato) per dare voce a testi di valore e che, al tempo stesso, crede che i libri veri restino cartacei. Una vera e propria "vetrina" per lettori ed editori, dunque, che propone opere considerate alcune volte "fuori norma", caratterizzate da un margine di rischio – spesso non solo imprenditoriale.

PERCHE’ LA CARTA NON E’ TUTTO (MA AIUTA)

Nel suo sito (http://www.vibrisselibri.net), vibrisselibri propone gratuitamente al lettore dei file contenenti testi "lavorati", quindi completi di editing, grafica, promozione di un ufficio stampa. Saranno libri veri e propri, protetti da licenze copyleft: non manoscritti allo sbaraglio. Vibrisselibri nasce dalla convinzione che questi libri, pur essendo sans papier (che è il titolo della collana di narrativa), abbiano pieno diritto di cittadinanza nella Repubblica delle Lettere, e pensa che l’approdo al cartaceo sia il naturale sbocco delle opere che intende proporre. Perciò, oltre a essere una casa editrice, vibrisselibri si propone anche come agenzia letteraria, con l’intenzione di convincere gli editori a pubblicare questi libri "già pronti", libri che, comunque, avranno una loro esistenza in rete.

Questa iniziativa ha trovato il suo brodo di coltura in Internet, luogo che, grazie a blog, siti letterari, forum di cultura  ha portato alla luce un’esigenza nuova di scrittura e di fruizione letteraria. Dal famoso anatema di Tiziano Scarpa, "Bloggers siete peggio di Liala!", è passato molto tempo e si sono consolidate realtà come nazione indiana, bombacarta,  wu ming, lipperatura, primo amore, giugenna (oltre ovviamente a vibrissebollettino del quale vibrisselibri è figlio) alle quali si sono affiancate iniziative editoriali, piccole ma intraprendenti, come la Untitled Editori o ScrittoMisto.

Vibrisselibri, nata e maturata in questo orizzonte, fa tesoro dell’esperienza che i vibrisselibrai (fra i quali molti editor, scrittori, pubblicitari e giornalisti di nome) mettono a disposizione
gratuitamente, e si propone di realizzare e far circolare gratuitamente opere letterarie degne di nota, utilizzando mezzi e possibilità in Italia ancora poco sfruttate.
L’approdo alla carta è ancora centrale, insomma, ma… non è tutto, quando un’opera vale!

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