Ciao Giorgio

Una carriera piena di successi , un uomo che amava esplorare i diversi campi dell’arte.
I più se lo ricordano giovane in “Drive in” e poi  in “Emilio”, comico originale ideatore di  personaggi e tormentoni che hanno accompagnato i ragazzi degli anni ’80.  Un po’ in ombra negli anni seguenti , ritrova il grande successo  negli anni ’90 nella musica con “ Signor Tenente”,  dedicata alla strage di Capaci,  firmando poi anche testi per Mina. Stupisce tutti ancora poi, rivelandosi scrittore  di thriller con l’exploit da milioni di copie di “Io uccido” seguito poi da altre pubblicazioni  un po’ meno fortunate,  ma sempre di successo. Fortunato anche il ritorno cinema, con l’interpretazione del  
perfido professore in “ Notte prima degli esami.”
Che piacesse o meno, Faletti era indubbiamente un vero artista, un animo sensibile, una voce  a volte ironica, a volte malinconica  che era piacevole ascoltare e che mancherà.
Poi si gira, se ne va, scompare e mi lascia solo. Purtroppo quello che mi ha suscitato non se lo porta via. Resta dentro di me a scavare e a nutrirsi di fiato”
da “Appunti di un venditore di donne”

da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/abbandonare/frase-150806?f=a:5053>

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