Di tutti e di nessuno



grazia verasani
Di tutti e di nessuno
kowalski
Compralo su Compralo su Amazon

Una diciottenne, Barbara, “figlia con un trauma da divorzio, fuga da scuola a otto mesi dall’esame di maturit. Madre con senso di colpa”. Una donna uccisa, Franca, la ragazza dei rospi, solitaria, strana, apparentemente libera, che nel passato aveva amato troppi uomini, nessuno dei quali si sarebbe trasformato poi in principe.
Le solitarie esistenze e le inquietudini di due donne dal passato opprimente s’intrecciano in questo raffinato noir dai toni malinconici. Tornano Grazia Verasani e Giorgia Cantini, l’investigatore privato il cui lavoro ha “agevolato divorzi tra persone a un passo dalla schizofrenia”, giunta ormai alla conclusione che “la famiglia della fantasia ecclesiastica un mulino pi rosso del sangue che bianco come la tovaglietta della colazione”.

A fare da sfondo la Bologna del tempo che fu, quello della Cantini e dei ragazzi del muretto in via dei Lamponi di fronte all’American Bar proprio sopra la vecchia abitazione della ragazza dei rospi, dei comizi di Berlinguer e degli anni in cui Gregory Corso lesse in piazza Maggiore una poesia sulla strage del 2 agosto 1980.
E la Bologna dei giorni nostri, quella dalla quale rifugge Barbara, fatta di ragazzi per bene, ricchi e annoiati.
Una delicata storia di donne e di violenza su quelle donne che sono di tutti e di nessuno e di altre che devono imparare ad essere prima di tutto se stesse, raccontata con stile sofisticato e forbito.
La Verasani lascia parlare la poetessa statunitense Grace Paley, “Vogliamo che ci venga restituita la notte, la voce della luna..”Mai verso fu pi appropriato.

francesca colletti

Potrebbero interessarti anche...