Fiume Bojaccia – Delitti e misteri romani sul Tevere

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DELITTI E MISTERI ROMANI SUL TEVERE
di Rafaella Bonsignori – Bibliotheka Edizioni
Prefazione di Luciano Garofano
Rafaella Bonsignori narra, attraverso un’accurata ricostruzione storica ed un’approfondita analisi
forense e criminologica, undici epocali eventi di sangue che hanno segnato la Capitale d’Italia.

Il Tevere, il fume di Roma, il simbolo della Città Eterna, l’arteria che attraversa la città, che separa quartieri, che lambisce
ponti, a volte placido testimone di vita, altre volte impetuoso protagonista di morte, di delitti, di misteri, di fatti atroci che
hanno segnato il suo destino sin dalla notte dei tempi, indimenticabili.
Rafaella Bonsignori, avvocato penalista ed assistente universitaria di procedura penale presso l’Università di Roma La
Sapienza, ci regala, con questo libro, una poderosa ricostruzione storica, nonché un’appassionante indagine investigativa,
trattando, con grande accuratezza storica, alcuni famosi delitti avvenuti con la “complicità” od anche solo con la
“testimonianza” del Tevere nella Roma antica, in quella medievale, nella rinascimentale e nell’umbertina; quindi nella
Roma del Fascismo, del dopo guerra ed in quella contemporanea.
Leggere questo libro equivale a viaggiare nel tempo, come giustamente afermato dal generale Luciano Garofano nella
sua prefazione, poiché il Lettore può inseguire, sull’onda dei secoli, alcuni tra gli atti più brutali della storia: la fne atroce
dell’imperatore Eliogabalo, il sinodo del cadavere di papa Formoso, l’omicidio di Giovanni Borgia, l’esecuzione dei Cenci,
i delitti del mostro di Roma e tanti altri. L’acqua del fume è la vera protagonista, la scena del crimine, che occulta cadaveri
ed, a volte, li restituisce al mondo afnché possano raccontare la loro storia.
Ogni delitto, studiato su materiale bibliografco e di archivio, è trattato in un capitolo a sé stante, cui segue un’ampia
bibliografa, ed è inquadrato nel proprio contesto storico, ricercando quella che l’Autrice chiama la “complicità del
tempo”, ossia le componenti sociali, politiche e flosofche che caratterizzano il periodo in cui si consuma il delitto e che
inevitabilmente infuenzano le azioni del singolo.
Pur essendo un testo storico, il ritmo narrativo è serrato, in linea con la migliore narrativa noir, e si legge, dunque,
avidamente, con grande pathos, come sottolineato anche da illustri giornalisti, docenti e magistrati, che hanno scritto le recensioni riportate in quarta di copertina.

guarda il trailer www.youtube.com/watch?v=kdHcr5QHhfw

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