Il segreto dell’anatomista. Caccia al serial killer tra luci ed ombre della Barcellona alle soglie dell’Esposizione Universale
Barcellona, 1888, in città fervono i preparativi per l’Esposizione Universale, e si sente la voglia di modernità e grandi cambiamenti nell’aria, non è così però per il giovane Daniel Amat, brillante studente di Oxford che ha appena ottenuto la sua cattedra da professore ed è in procinto di sposarsi con la figlia del suo mentore.
Infatti, proprio quando la sua carriera sembra essersi avviata sul binario da lui tanto desiderato, le ombre del passato tornano a fargli visita: lo raggiunge infatti un telegramma dove gli viene comunicata la morte del padre e, in tutta fretta, dovrà lasciare Oxford alla volta di Barcellona.
Quello che vorrebbe essere un breve viaggio per sistemare i pochi affari rimasti in sospeso con il decesso del padre, un facoltoso medico, porta Daniel ad essere coinvolto in una serie di crudelissimi delitti sui quali dovrà far luce, affrontando i fantasmi del suo passato.
Un bellissimo romanzo, misterioso e coinvolgente, che mostra le due facce della Barcellona di fine ottocento: da un lato quella dell’Esposizione Universale, dei nuovi quartieri in costruzione e degli alberghi di lusso, il volto della modernità e dell’epoca della ragione, dove si aspira a grandi novità e la ricca borghesia in ascesa, tra corruzione e speculazioni, punta a sfondare i mercati del resto del mondo.
Dall’altro il protagonista, insieme ad un cronista in declino e pieno di debiti, Bernard Flexia, ed allo studente di medicina Pau Gibert, si trova a investigare nei sobborghi della città, dove non arrivano che le ombre delle brillanti luci dell’Esposizione e si respira la miseria più nera, dove regnano la sporcizia e la superstizione nelle baracche della gente che ancora vive di stenti.
Sarà proprio a cavallo di queste due versioni, diametralmente opposte, di una Barcellona meravigliosamente tratteggiata, che i protagonisti, ed in particolare Amat, si troveranno ad investigare, seguendo le tracce lasciate dal padre di Daniel e le storie narrate dai pochi testimoni dei delitti che sembrano riportare a creature demoniche di epoca medievale.
Daniel, per arrivare fino alle oscure origini di questi crimini dovrà affrontare, non solo un serial killer dedito all’occulto che sembra seguire un rituale oscuro ritrovato su un misterioso trattato di anatomia, ma anche i suoi personali demoni, di un passato che voleva lasciarsi alle spalle: dal tormentato rapporto con il padre, alla morte del fratello, al dover incontrare nuovamente la donna di cui era innamorato e a cui aveva detto definitivamente addio.
Il segreto dell’anatomista è una storia mirabilmente raccontata, con personaggi vividi e reali, che fa assaporare, un’atmosfera molto simile a quella dei racconti legati a Jack lo Squartatore, trasponendola in una vividissima cornice spagnola piena di contraddizioni.
Il segreto dell’anatomista
Diana Perazzolo
