Quando in una cittadina fantasma in piena notte, Ashlynn si ritrova in panne con l’auto non sa che saranno le sue ultime ore di vita. Infatti l’indomani viene trovata uccisa da un colpo di pistola e la colpa ricade subito su Olivia che si trovava in quel villaggio sperduto insieme a lei. Ne prenderà le difese suo padre Chris,avvocato e separato dalla moglie che da quel momento in poi inizierà ad indagare nel torbido delle due cittadine: da una parte St,Croix che prospera grazie a una fabbrica di pesticidi e dall’altra Barron,dove si muore di leucemia. Freeman mette in risalto il rapporto genitori-figli,dove da un lato i figli devono scontare le colpe dei padri e dall’altro i genitori sono disposti a tutto pur di salvare i loro figli. I protagonisti del libro sono personaggi attaccati al mondo rurale del Minnesota dove in un susseguirsi di colpi di scena,di segreti celati nella mente degli adolescenti e degli adulti delle due cittadine rivali, scorre un fiume di sangue avvelenato dall’ipocrisia e dalla falsità. L’autore ci accompagna fino all’ultima pagina con una trama magistralmente costruita per confondere anche il lettore più esperto dove nulla è come sembra.
Il veleno del sangue
SIMONE VIGNOLA
