La bellezza è una ferita
Eka Kurniawan
Marsilio
dal 31 agosto
Dopo aver dato alla luce Bellezza, una bambina mostruosa, la prostituta Dewi Ayu muore, ma passati ventun anni risorge, scatenando panico e adorazione. Tra incesti, stupri, omicidi e altre violenze, Kurniawan ci racconta la sua storia e quella delle sue quattro figlie in un affresco lirico e iperbolico. E tra le pieghe di una saga familiare, nasconde una critica feroce del passato del suo paese: dall’avidità del colonialismo alla battaglia per l’indipendenza, dall’eccidio di quasi un milione di comunisti nel 1965 al dispotismo di Suharto. Un romanzo che, ispirandosi a Melville e Gogol’ ma anche alle fiabe tradizionali dell’isola di Giava, mescola storia e leggenda, satira e tragedia.
Kurniawan gioca con i generi in questa saga familiare ricca di humor, avventura, scandali e fantastico, per raccontare la vita, e la sorte crudele, di cinque donne, una bellissima prostituta e le sue quattro figlie. La bellezza è una ferita, tradotto in 35 paesi, è stato selezionato tra i migliori libri dell’anno da The Guardian, The New York Times, Publishers Weekly, Kirkus Review e Harper’s Bazar e premiato con il Financial Times/Oppnheimer Funds Emerging Voices Award.
L’autore sarà ospite del Festivaletteratura di Mantova domenica 10 settembre.