Jenny sta attraversando un periodo difficile. Lo stress lavorativo e familiare le procurano sonni agitati che spesso si trasformano in momenti di sonnambulismo. Nel pieno della notte esce di casa e al suo ritorno si risveglia confusa e infangata. E poi accade qualcosa che sconvolge la piccola città di provincia, dove tutto scorreva tranquillo. Olivia, una giovane madre, scompare misteriosamente. E tra i maggiori sospettati c’è proprio Jenny, per le sue strane amnesie notturne e soprattutto perché il marito Mark ha avuto una relazione proprio con Olivia. Ad aggravare la situazione c’è un segreto che nessuno conosce: Jenny è la figlia di un crudele serial killer, Paul Slater. Per la ragazza il passato torna a galla e la costringe a rivivere momenti dolorosi della sua infanzia e del rapporto con i genitori. Riuscirà a discolparsi e a trovare l’assassino?
Il ritmo della narrazione procede serrato alternando le voci di Mark e di Jenny a cui si sovrappone talvolta quella di una ragazza ossessionata da Paul Slater.
Le due visioni di Mark e Jenny degli stessi fatti aumentano la tensione e gettano una luce sinistra sulle amnesie, i segreti, i macabri ritrovamenti di animali morti davanti alla villa dei due coniugi. In un gioco degli specchi i sospetti rimbalzano dall’uno all’altra. Chi fra loro poteva avere interesse a eliminare Olivia? Da un lato vengono evidenziate la gelosia di Jenny e le sue fughe notturne, dall’altro sono posti in risalto Mark e i suoi sensi di colpa. I loro comportamenti sono analizzati, osservati sotto un fuoco incrociato mentre la polizia indaga e sembra giungere a incastrare il colpevole. Ma sarà davvero così? Spetterà a Jenny, l’indiziata numero uno, ribaltare le prove e andare a caccia dell’assassino spiegandone gli oscuri moventi. Risolvere il mistero sarà l’occasione per fare pace con il proprio passato e ottenere finalmente la serenità.
Il processo non sarà facile e neppure indolore perché la costringerà a rivivere eventi traumatici che aveva cercato di dimenticare e che sono all’origine dei suoi mancamenti.
L’ambientazione nella cittadina di provincia mette in luce anche le dinamiche di conflitti relazionali che si manifestano in diversi ambiti: tra le mamme che accompagnano i figli a scuola e si fermano a spettegolare, tra i colleghi dello studio veterinario, tra gli avventori del pub.
L’autrice ha costruito un thriller psicologico in cui tutti sospettano di tutti. Non solo Jenny e Mark sono nella rosa dei possibili colpevoli, altri via via si aggiungeranno per sviare il lettore dalla vera pista. Gli indizi, tuttavia, portano lentamente a disvelare il nome del responsabile, anche se le sue motivazioni resteranno celate, come è naturale che sia, fino alle ultime pagine.
Un romanzo da leggere durante un pomeriggio di pioggia magari davanti a una tazza di tè.