La guerra privata del tenente Guillet
Attraverso i ricordi del protagonista e del narratore, lultima edizione del libro, la quinta, ci regala unodissea a due facce incise sulla stessa medaglia. Quella di Amedeo Guillet, il Lawrence dArabia italiano e quella del suo nemico di allora, Vittorio Dan Segre. Uomini, che lammirazione prima e lamicizia dopo, ha riunito, portando Segre a narrare la disperata guerra di corsa durata pochi mesi di Guillet, un soldato, un ufficiale che continuò a combattere senza divisa, tra le colline dellEritrea. Storia di coraggio, di paura, di dolore, damore. Guillet non accettò nel 41 la resa dellesercito italiano. Travestito da arabo, metamorfosi che lo metteva a rischio di morte per infamia, si mise alla testa di una banda di guerriglieri, affiancato da una splendida giovane amazzone locale, Kadija. Avventura cavalleresca intrisa di senso dellonore, la storia vera di un vero eroe che pare di fantasia e che forse solo gli avversari, gli inglesi, seppero ammirare e comprendere a fondo. Costretto dai nemici che incalzavano a sciogliere la sua banda, sopravvisse adattandosi ai lavori più umili, facchino, acquaiolo e riuscì infine a traversare il Mar Rosso e riparare nello Yemen dove fu accolto e divenne consigliere dellIman. Guillet è nato a il 7 febbraio 1909. E un giovane centenario al quale diciamo ancora: buon compleanno tenente!