Piergiorgio Pulixi
Il mistero dei bambini d’ombra
Rizzoli
Anche Pulixi dopo Malvaldi scende in campo nella letteratura per ragazzi – buon segno – con un romanzo che ricorda L’isola delle anime per l’incontro tra il genere e riti di un culto ancestrale e demoniaco esistente in America prima dell’arrivo dei colonizzatori europei, spingendo il noir oltre se stesso, verso le terre incognite e inusuali di misteri soprannaturali. Sempre rimanendo, però, entro un perimetro ben definito: la banda di (bravi) ragazzini con le biciclette che tosano i prati e consegnano i giornali al mattino, giocano a baseball, sono presi di mira dai bulli, hanno la tessera della Public Library, hanno un rifugio segreto su una casa sull’albero. E si scontrano con un mistero molto più grande di loro.
Nel romanzo distopico per ragazzi Gone, poi ripubblicato con il titolo Scomparsi, scomparivano appunto tutti gli adulti, lasciando gli under-14 a cavarsela da soli. A Stonebridge nello Stato di Birgminton (Usa) avviene il contrario: nel 1984 erano misteriosamente spariti tutti i minori di 13 anni, adesso sono passati 30 anni e ricominciano le sparizioni, anzi la sparizione di Mike. Ma il suo miglior amico Jake, che legge i romanzi polizieschi e da grande vuole fare l’investigatore privato, prima da solo e poi insieme con la banda, vuole trovarlo. Tanto più quando viene a sapere che suo zio Ben era scomparso pure lui nel 1984 e di lui gli era rimasta una mitica palla di baseball appartenente a un leggendario lanciatore. Il ragazzo scopre che la palla possiede poteri sovrannaturali potentissimi, è una specie di ponte magico tra la dimensione terrena e il regno delle ombre che sta tra il mondo dei vivi e quello dei morti, un limbo dove permangono le ombre dei bambini scomparsi. Lui stesso ha in sè qualcosa di speciale, di sciamanico, eredità di sangue di origine indigena.
Nella notte di tregenda che si scatena quando un mostro infernale risale dalle viscere delle caverne dove aveva riposato acquattato 30 anni per rivendicare il suo tributo di sangue infantile in base a un antico patto, il mistero della maledizione che il paese aveva cercato di dimenticare e nascondere ai giovani deve trovare infine una soluzione. Ci riusciranno i nostri eroi? Insomma, i Goonies più It e Stand by me più Stranger Things, con un pizzico di magia, di storia e di cultura popolare.
Da 11 anni