Mangiare e bere noir




Mangiare e bere noir

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Il connubio cibo e noir piace a molti. Ne siano dimostrazione i tanti eventi organizzati con le gambe sotto al tavolo e un piatto davanti, all’insegna del giallo. Cene con delitto, banchetti in cui lo scrittore di noir s’improvvisa gourmet e si sbizzarrisce creando (delittuosi) menù che entusiastici lettori tranguegeranno senza fiatare pur di sedere alla mensa del loro autore preferito.
Un’altra scuola di pensiero pretende che la tavola nei libri gialli non ci dovrebbe proprio entrare: mica sono libri di cucina, che diamine!
Personalmente, rientro fra la categoria degli entusiasti del connubio. Secondo me, in un buon libro giallo, oltre ai morti ammazzati e a un bella scena di sesso (che non guasta mai) ci deve entrare anche la tavola. Un pranzo, una cena, uno spuntino sfizioso. Il lettore va anche preso per la gola.
Per il sottoscritto, Montalban con le ricette di Pepe Carvalho, ha rappresentato una guida, cui affianco Rex Stout e il suo Alta Cucina e gli arancini di Camilleri\Montalbano. L’avete capito: il connubio mi alletta al punto che oggi mi sono messo in testa di segnalarvi un ottimo menù letterario.

Le pietanze le trovate tutte nel Manuale pratico di cucina noir e criminale di Montse Clavé, direttrice della libreria "Negra y Criminal" di Barcellona, edito da Guido Tommasi Editore.
Il proposito del libro è quello di offrire un saporito intrattenimento e, assicura, la Clavé “le ricette non contengono arsenico tra gli ingredienti”. Il libro è diviso in due parti: nella prima gli autori sono elencati in ordine alfabetico, e a ciascuno di loro, è associata una ricetta che, direttamente o indirettamente, può essere messa in relazione con una delle loro opere. La seconda parte, invece, raccoglie tutte le istruzione per per organizzare a casa propria una cena in perfetto stile criminale.

Per accompagnare un buon pasto, sarete d’accordo con me vecchio bukowskiano impenitente, non esiste niente di meglio che un buon vino. Quale? Basta scegliere fra quelli proposti nella bella antologia EnoKiller (Morganti editore che al connubio cibo\noir ha dedicato l’interessante collana dei Cattivi Golosi) che io, quest’anno mi sono letto in spiaggia, sognando il fresco delle cantine. La scelta va dal Mercuria di Bettini al Picolit di Colitto, dall’Amarone di Macchiavelli al Nigro Amaro di Nerozzi e poi Bortolotti, Rigosi e molti altri ancora.
Insomma ce n’è per tutti i gusti.  Non mi resta che augurarvi buon appetito; anzi buona lettura. (paolo roversi)

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