Recensire. Istruzioni per l’uso
Ammetto di aver trovato veramente difficile scrivere su Recensire. Istruzioni per l'uso. Oltretutto, se si considera che l'autore è Massimo Onofri, docente di critica letteraria e letteratura italiana, nonché collaboratore de L'Indice e Nuovi argomenti e scrittore, credo che l'impresa sia pressochè ardua. Ardua ma stimolante per chi, come me, vorrebbe far questo mestiere. Perchè, per dirla con le parole di Luigi Baldacci, un critico non è semplicemente un lettore che scrive o che scrive per gli altri (..) il critico è colui che legge solo per scrivere. In questa vera e propria guida per gli addetti ai lavori, Onofri offre un completo campionario di exempla e suggerisce testi fondamentali per capire i meccanismi della critica. Senza reticenze, fa nomi e cognomi: dalle recensioni di Cesare Segre a quelle (perfette) di Francesca Borrelli, da Cesare Cases fino a Goffedo Parise, da Antonio d'Orrico a Emanuele Trevi. Offrendo spunti su come si debba recensire, come assolutamente non si debba e rivalutando l'arte, ormai perduta, dell'attribuzione del disvalore di un'opera, ossia della stroncatura Un atteggiamento e disposizione intellettuale, una precisa modalità del pensiero critico, il cui ruolo resta fondamentale.