Noi di sicuro non sappiamo cosa sia di preciso una redenzione, o almeno io conservo questo dubbio; nel corso dei secoli dell’umanità molti sono stati gli eventi che hanno fatto riferimento a redenzioni tali o presunte, ma in genere i redenti coltivano soprattutto in sé questo sentimento e non sempre è spiegabile agli esterni.
La scrittrice valdostana Chiara Marchelli ha provato con questo suo ultimo romanzo a proiettare il lettore all’interno di queste dinamiche e lo ha fatto con un bel giallo ambientato in terra toscana dove il protagonista è l’investigatore Maurizio Nardi, che opera presso la città di Volterra.
La Marchelli ci trasporta all’inizio del racconto all’interno di una tranquilla e spensierata campagna toscana dove di grandi eventi da copertina non ne accadono spesso; ma il ritrovamento ad inizio estate 2019 del cadavere di una giovane donna macchia l’immagine del luogo e ne scaturiscono le doverose indagini.
Il romanzo prosegue e si fortifica con i toni del poliziesco di provincia, toni ormai tanto cari a molti nostri lettori.
Il libro cattura sempre più chi legge alternando un presente giallo, molto noir, racchiuso fra l’area di Volterra ed altre zone d’Italia dove le indagini portano gli organi competenti; ed un continuo flashback di un passato racchiuso fra le mura del vecchio manicomio cittadino.
Appare evidente, sempre più che scorriamo le pagine della storia, una correlazione fra il tema dell’anoressia e la bulimia e la conseguente aspirazione di redenzione da parte delle vittime di queste malattie.
Volterra in passato è stata infatti famosa per il suo manicomio, ormai chiuso dalla metà degli anni 80, dopo la famosa legge Basaglia, ed è proprio all’interno di questa struttura ormai in abbandono, dove si annidano topi, ragni, drogati in cerca di sballo o amanti clandestini, che il romanzo prenderà corpo sempre più facendo luce sui fatti passati e su quelli presenti.
La Marchelli con questa sua ultima fatica ha affrontato il tema dei malati mentali, partendo ad analizzare gli eventi sociali di queste persone fin dai primi anni del novecento, ed ha poi inserito il tutto all’interno di un bel poliziesco con tinte davvero forti di noir all’italiana.
Bel libro, da leggere per ogni appassionato del genere.
Redenzione – Chiara Marchelli
Gianmarco Andreuccetti