Rosso plastica – Nicola Petrolino



Nicola Petrolino
Rosso plastica
Città del Sole Editore
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A Nicola,
uomo di smisurata cultura e appassionato viaggiatore che ora ha intrapreso il viaggio più lungo e più lontano….

In Rosso Plastica è narrata una vicenda che ci riporta agli anni ’70, all’epoca delle rivendicazioni delle frange più violente dell’estremismo di sinistra, quando la passione politica si affiancava agli omicidi più efferati, quando il credo rivoluzionario aveva come sottofondo la musica dei cantautori italiani e stranieri.
Di quegli anni trasgressivi, di lotta politica, di rivendicazioni sociali ed anche di forte spinta culturale ce ne parla l’autore, permeando il suo racconto di malinconia e chiedendosi cosa rimane oggi di tutto quel fermento.
La trama: un suicidio misterioso in carcere pone fine alla vita di un uomo che sta per essere liberato dopo aver scontato una pena di quindici anni per aver fatto parte di un gruppo rivoluzionario di estrema sinistra.
La sua ex compagna riceve gli effetti personali, tra di essi vi è un computer ed è attraverso questo strumento che lei cercherà di ripercorrere gli ultimi anni di vita dell’uomo, provando a capire il perché di quel gesto che sembra non avere spiegazione alcuna.
Lo svolgersi della storia ha quasi un andamento cinematografico, con passaggi repentini dalla realtà vera a quella onirica, con spostamenti temporali dal presente al passato prossimo e remoto.
Filo conduttore il colore Rosso Plastica, appunto, che in quegli anni era dominante nei quadri di un misterioso pittore, molto vicino all’uomo in carcere.
E questo colore ci accompagnerà fino alla fine, fino a quando la donna scoprirà la verità, e con la verità sarà forte il bisogno di rinascita, lasciandosi finalmente alle spalle il passato con tutto il doloroso fardello ed i suoi fantasmi.
In questo libro l’autore, appassionato e sapiente critico cinematografico, riversa la sua conoscenza dei tempi e delle dinamiche del cinema, rendendo l’opera letteraria quasi un film, facendo si che il lettore segua la storia tutta d’un fiato partecipando attivamente alla vicenda.
Nicola Petrolino, laureato in lettere, ha insegnato presso le scuole medie e superiori. Nel corso della sua carriera, si è occupato di didattica, con particolare riguardo all’uso degli audiovisivi nella pratica scolastica. Ha collaborato con varie Università ed associazioni culturali come esperto e critico di cinema ed è stato direttore artistico del Festival del Cinema Mediterraneo “Verso Sud”, che si svolge ogni estate a Catona Teatro (RC). Ha pubblicato numerosi saggi in riviste specializzate su cinema e teatro“, e due romanzi “Rosso Plastica ”(Città del Sole Edizioni, Reggio Calabria, 2014), “L’attesa di Telemaco” ( Città del Sole Edizioni, Reggio Calabria 2018).

Roberta Gatto

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