Stefano Di Marino in pillole

[Ospite al Nebbiagialla domenica 3 febbraio ore 11,15]
Il libro (di un altro) che avresti voluto scrivere e il libro (tuo) che NON avresti voluto scrivere
IL VENTRE DEL LAGO di Robert McCammon per quanto riguarda un libro che sono invidioso di non aver scritto. Io butterei via Avventura a katmandu, un racconto per ragazzi uscito da Fabbri scritto totalmente sotto la pressione di insegnanti e genotri. ma i libri per ragazzi non dovrebbero piacere ai ragazzi(appunto)?

Sei uno scrittore di genere o scrittore toutcourt, perché?
Io sono un narratore. un racconta favole, un cantastorie. Non ho un genere preferito e non voglio lanciare messaggi o scrivere belle paginette di poesia fine a se stesse. Se poi raccontando una storia avvincente ti viene anche il resto perchè no. ma il mio scopo è intrattnereil lettore, con storie e linguaggi adeguati volta per volta.


Un sempreverde da tenere sul comodino, una canzone da ascoltare sempre, un film da riguardare.

Dalla Russia con Amore di Fleming. Hurricane di Bob Dylan. Il Buono,ilbrutto,il cattivo di Sergio Leone.
Si può vivere di sola scrittura oggi?
NO, si possono fare molte cose in ambito editoriale e concentrarsi su scrittura e promozione ma..a meno di averei santi in paradiso non si vive solo di quello che si scrive. però si può tentare.
Favorevole o contrario alle scuole di scrittura creativa? Perchè?
Qualcosa da imparare c’è sempre però…a scrivere si impara scrivendo, leggendo, guardando film. come diceva Tiziano Scalvi bisogna leggere 10.000 libri. 10.000 fumetti guardare 10.000 film e scrivere 100 libri , poi forse hai imparato qualcosa…e lui certe faccende le conosce. Io sottoscrivo.

paolo roversi

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