E’ l’alba del 21 febbraio 2020 quando l’ordinaria attività di tre netturbini viene squassata dal ritrovamento dei resti di un cadavere di una donna, i bulbi oculari e una mano, accompagnati dalla “firma” del killer (alcune margherite, un nastro blu e un magnete recante la lettera A). Siamo nei pressi di Cascina Bellaria: una trattoria […]