Le Monde, in un bel articolo dell’undici marzo, ha posto l’accento sulla vicenda che da oltre un anno sta sconvolgendo la vita del giallista tedesco Veit Heinichen, triestino d’adozione.
Lo scrittore ha da qualche mese deciso di rendere pubblica, attraverso un articolo vibrante al Piccolo, la manovra persecutoria attuata nei suoi confronti.