Un romanzo breve, il nuovo libro di Andrea Biscaro, ma che risucchia il lettore in un vortice di emozioni e lo porta a proseguire la lettura, pagina dopo pagina, con continui colpi di scena ed un crescendo di suspense fino ad un finale – o più finali – decisamente inaspettato.
Protagonista è il famoso scrittore Antonio Brando, già presente nel romanzo “Illune”, uscito nel 2011, che questa volta troviamo diretto all’Isola del Giglio per un’eredità inaspettata: una casa appartenuta ad uno zio misterioso – e di cui fino a quel momento aveva perfino ignorato l’esistenza – la cui vita è sospesa tra mito e storia, oggetto di curiosità e timore da parte degli isolani. Il protagonista, stregato dall’Ansonaco, ottimo vino prodotto sull’isola, si ritroverà sprofondato in una storia buia e minacciosa. Persino la sua identità e la sua natura verranno messe in dubbio.
Brando, e con lui gli altri personaggi che gli ruotano attorno, sono ben delineati e ricchi di caratterizzazione.
Il “Sangue d’Ansonaco” è un romanzo ricchissimo di descrizioni e pagina dopo pagina, il lettore si troverà immerso in colori, immagini, profumi e suoni fino quasi a rimanerne stordito. Veloci pennellate sono sufficienti per ricreare immagini vive e reali, quasi come in un quadro impressionistico. Questo vale per l’isola del Giglio, per la casa ed il giardino di Brando – luogo paradisiaco di giorno ma pauroso di notte, battuto dal vento e dominato dal fragore delle onde che si infrangono sugli scogli – ed anche per la cantina in cui il protagonista verrà accolto per una suggestiva cena e che ricorda quasi una taverna di pirati.
Come abbiamo detto, dopo un inizio tranquillo assistiamo ad un crescendo di suspense e tensione che, per i contenuti e le atmosfere, ricorda molto alcune opere del grande Edgar Allan Poe.
Ed ancora, l’impressione è di leggere un metaromanzo, ovvero un romanzo nel romanzo. Questo, unito ai continui colpi di scena crea un effetto spiazzante e, allo stesso tempo, magnetico.
Chissà quale sorte è veramente toccata al celebre scrittore Antonio Brando! Probabilmente lo scopriremo in un prossimo romanzo di Andrea Biscaro.
Sangue d’Ansonaco
Gian Luca Antonio Lamborizio
