Cristò, musicista e libraio, colloca il suo primo libro per ragazzi nell’atmosfera irreale e immaginaria dei romanzi del più grande scrittore italiano del fantastico, Dino Buzzati: il Bosco Vecchio, la Fortezza Bastiani, il Deserto dei Tartari (da cui gli omonimi film), non per imitarli o plagiarli, ma per farli rivivere di vita propria in una nuova storia dai toni magici e surreali. Tonia arriva nella villa di Martondo per trascorrere l‘estate, ma scopre che l’amato Napoleone Terzo è scomparso, come tutti i cani del paese. Perché se ne sono andati? Perché malati? O stanchi di ubbidire, essere maltrattati, mangiare scarti? Amante dei libri d’avventure, che vorrebbe vivere come e con i figli dei contadini, per risolvere il mistero Tonia si mette in cammino con il nuovo amico Dino verso il lontano forte che vigila sugli invasori che non arrivano mai.
Ma prima devono attraversare una foresta oscura e incantata, abitata da folletti e animali parlanti. Li aiuta il gentile vento Matteo liberato tanto tempo prima da una grotta-prigione dal trisnonno del bisnonno di Dino e che per ringraziamento aveva fatto piovere tanto che l‘acqua aveva reso fertili i campi desertici. Anche se il papà di Tonia aveva spiegato che la forma rotonda del lago era dovuta a un meteorite caduto migliaia di anni prima. E se il meteorite avesse avuto poteri magici?
Quando i due arrivano nella fortezza i cani sono andati via guidati dal vecchio e stanco Napoleone Terzo per una grande missione: incontrare i Tartari e scongiurare l’invasione e la guerra. Però hanno lasciato un cucciolo addormentato: Napoleone Quarto. L’estate è finita e Tonia deve partire; ma tornerà un’altra estate e anche Tonia tornerà per ritrovare l’amico, il cane, il bosco, il vento Matteo, la gazza parlante, nuove avventure. Il riassunto dà solo un’idea della bellezza del racconto, leggero e delicato, ma avvincente per i misteri, segreti, pericoli, malie che si susseguono. E per la bellezza delle illustrazioni di Susy Zanella che, grazie al creativo progetto grafico-narrativo, ha immerso figure, paesaggi e anche brevi brani scritti come in un acquario verde marina incantato. Una favola per piccoli e grandi. Da non perdere.
Da 8 anni