La narrativa noir iberica rappresenta nel panorama internazionale una bella e consolidata realtà, interessanti le trame, l’ambientazione e una tendenza al mystery che tende a raccontare la parte oscura dei protagonisti in cui a volte ognuno di noi può riconoscersi.
La donn dell porta accanto inizia col ritrovamento del cadavere di una giovane donna in un elegante condominio di Barcellona, tutto farebbe pensare ad un suicidio, ma di fatto la coppia di investigatori giunta sul luogo non ne sembra convinta; inoltre, quasi contemporanea al presunto suicidio, giunge la notizia che il marito della vittima era tra i passeggeri dello sventurato volo 9525 della Germanwings, che si è schiantato sulle Alpi provenzali uccidendo tutti i passeggeri a bordo:
Prende avvio così una complicata indagine svolta da Joel Sanz della polizia di Barcellona, che ha voluto al suo fianco la collega ed amica Isabel Morgado, ancora in aspettativa per un recente doloroso lutto.
Indagine difficile, confusa dalla palese reticenza degli inquilini, lo scrittore di thriller Gustavo De La Cruz autore di un romanzo da cui sembra essere stato copiato il suicidio, la proprietaria del palazzo Sara Mendieta, il portiere Fermìn; tutti dicono poco ma si capisce che sanno molto.
E proprio Sara Mendieta, bella, altera, arrogante, diventerà l’ossessione dell’ispettrice Morgado, che con caparbia determinazione ne scoprirà il terribile passato, tra l’altro svelato anche a noi lettori con dei flashback inseriti ad arte nel racconto.
Altro problema è la figura del marito della giovane donna morta, Elisa Solano, di quest’uomo, Santiago Lopez, si hanno scarse notizie, nessuno sembra averlo mai visto, niente foto documenti o social, un enigma, anche la sua morte a bordo dell’aereo non è confermata da alcun dato.
La vicenda si dipana con un ritmo incalzante, sorprendendo il lettore ad ogni pagina, complice l’ambientazione in una Barcellona piena di magia e misteriosa come solo la città catalana sa essere, aumenta la tensione anche la scelta di far raccontare in prima persona i capitoli dai vari protagonisti, avendo così la possibilità di conoscere i diversi punti di vista.
Solo alla fine il mistero sarà svelato, e sarà sorprendente e darà un senso al titolo della versione spagnola “Quién mueve los hilos”.
Lorena Franco (Barcellona, 1983) oltre a essere una scrittrice, è un’attrice e presentatrice.
Come attrice ha recitato in numerose serie TV (ad esempio El secreto de Puente Viejo, Gavilanes, Pelotas), programmi, film e pubblicità sia a livello nazionale sia a livello internazionale.
Durante la sua carriera di scrittrice, ha vinto diversi premi letterari, scrive su alcuni blog e la sua passione è creare storie e svilupparle nei suoi romanzi.
Oltre al suo romanzo di maggior successo, Predestinati, l’autrice è famosa anche per altri romanzi già tradotti in italiano, come “Dove vive l’oblio”, “Felice vita”, “La vita che non ho scelto” e “Parole. Breve storia di quelli che se ne vanno”.
Infine, il suo nono romanzo “La viajera del tiempo” essendo uno dei libri più venduti su Amazon e Best Seller nel genere Fantasy e Fantascienza (Viaggi nel tempo), è stato finalista del Concorso INDIE 2016 di Amazon.
La donna della porta accanto -Lorena Franco
Roberta Gatto
