In questo romanzo torna l’ispettore Roy Grace. Il caso precedente che ha dovuto affrontare affiora ancora nella sua mente. Le sue notti passano faticosamente e l’immagine della moglie morta affiora nei suoi incubi notturni.
Ma ora deve affrontare una nuova e inquietante situazione. Jodie Bentley, aveva due sogni: essere graziosa agli occhi degli altri ma soprattutto aspirava ad una vita serena in mezzo al denaro. Ricorre alla chirurgia plastica mentre per la ricchezza cerca altrove un marito pieno di soldi. Il problema sorge in seguito: come sbarazzarsene subito dopo il matrimonio. Ci vuole capacità e intuito.
L’ispettore segue questa inquietante donna, ma qualcosa si muove anche rispetto alla morte della moglie e si ripresenta nella sua vita un vecchio amico. Inoltre sembra che vi sia nella città un serial Killer donna, una vedova nera che si diverte a sparigliare le carte.
Una misteriosa signora dalla mente geniale. L’ispettore rischia grosso avvicinandosi in maniera sbagliata. Inseguimenti mentali, trappole raffinate si susseguono e lasciano il lettore avido di girare la pagine e dipanare questa matassa sino agli esiti finali sorprendenti e inquietanti. Peter James è uno dei pochi scrittori ad aver vissuto in prima persona molte situazione che poi racconta. È stato un poliziotto che ha preso parte a diverse azioni di investigazione in svariati paesi. Ma non si è fatto mancare niente; ha poi intrapreso una fortuna carriera di produttore e sceneggiatore, dedicandosi alla fine alla scrittura.
Con Una morte da amare, Peter James conferma le sue capacità narrative e si mostra un maestro di crime fiction. Supporta i suoi romanzi con una meticolosa ricerca, frequenta convegni di criminologia e per questo è molto preciso nei dettagli e accurato. Si mostra molto abile ad entrare nella mente dei poliziotti ed esplorarne i loro sentimenti, le paure, i loro spasmodici desideri.
Una morte da amare – Peter James
Roberto Estavio