Un incendio devasta un appartamento che affaccia sulla piazza del mercato all’aperto di Parma. Unica vittima è il titolare di un negozio di stoffe che affaccia sulla piazza. Sul posto giunge il maresciallo Nina Mastrantonio, ormai una celebrità per il successo e li clamore derivati dalla precedente indagine ( Una notte al Casablanca ndr). L’ipotesi che sia stato un incidente causato da una sigaretta sembra convincere appieno il suo superiore, il Colonnello Cattaneo, alto papavero pieno di ambizione e desiderio di popolarità , che poco sopporta Mastrantonio , e non lo nasconde.
Nina invece è di altro avviso, soprattutto dopo avere ascoltato i dubbi di un vigile del fuoco accorso sul posto. Incurante dell’opinione del Colonnello, di cui ricambia appieno il disprezzo e  nonostante il suo ostruzionismo e la sua convinzione di avere chiuso il caso, Nina inizierà a indagare seguendo tracce e istinto e trovando una pista che porta lontano, indietro nel tempo, all’origine di quel delitto.
L’indagine è come sempre piena di intoppi e di insidie anche perché ,contemporaneamente, c’è qualcuno che cerca vendetta e non vede l’ora di farla pagare a Nina.
La notte non perdona è una romanzo che con il racconto nero, mette il dito nella piaga sempre aperta e pulsante del razzismo strisciante che permea tutti gli strati della società . Nina è di origine somala e quindi già ogni giorno combatte contro i pregiudizi: Non è facile essere una donna, per di più di colore, e occupare un posto di comando, soprattutto quando i tuoi stessi superiori non fanno mistero del loro razzismo. Lo stesso razzismo che si scatena in città , una Parma che si è sempre venduta come accogliente e tollerante, quando viene accusato dell’omicidio un ragazzo ghanese.
Quello stesso razzismo che incontra tra i suoi amici africani che la accusano di stare dalla parte sbagliata della barricata, al servizio di chi li discrimina.
Ma quando si deve scegliere da che parte stare, Nina non ha dubbi, dalla parte della verità e della giustizia, di qualunque colore sia.
Se sul lavoro Nina è sicura e determinata, nella vita privata il muro eretto per proteggersi sembra avere ormai qualche crepa. Il sue essere fredda e distaccata e il suo rifiuto ad avere legami fissi in nome della libertà sembrano vacillare di fronte al bel brigadiere Navarra per il quale ha infranto la sua regola d’oro: mai due volte con lo stesso uomo. È forse gelosia quella che prova sapendo che lui è andato in Sicilia dalla fidanzata?
La notte non perdona è un romanzo dove tutti i personaggi lottano contro i propri sentimenti, un romanzo di scelte sbagliate o decisioni che non si riescono a prendere, una storia di sensi di colpa, verso se stessi e verso gli altri.
È una storia di discriminazioni, di violenze, di vendetta, di pregiudizi e di sopraffazione.
È una bella storia, perché c’è una luce in fondo al tunnel. Una luce di verità , amore e giustizia.
La notte non perdona – Daniela Grandi
Cristina Aicardi
