Liam è un ragazzino inglese di appena undici anni, insieme ai suoi genitori trascorre l’estate del 1983 sull’isola di Stromboli, per la precisione nel piccolo paese di Ginostra posto sul versante opposto dell’isola rispetto all’abitato principale.
Ginostra è raggiungibile solo via mare, eccetto dei passaggi sopra il vulcano che solo esperti e coraggiosi temerari hanno affrontato, è un luogo per certi versi incontaminato dove la corrente elettrica e l’acqua corrente nel 1983 non esistevano ( poco anche oggi ), fuori dal tempo diremmo; negli anni ’70 e ’80 fu scoperta dopo anni d’anonimato da gruppi di hippie che la scelsero per i loro rifugi.
I genitori di Liam decidono quindi di trascorrere un’intera estate a Ginostra per stare vicino ai Mason, un’altra famiglia inglese dediti alle terapie di gruppo e di autocoscienza.
Liam sull’isola però incontrerà anche la famiglia Schillaci, stromboliani doc e farà amicizia con il quattordicenne Pietro, figlio di Salvo, il boss dell’isola.
A Ginostra poi pur essendo piccola e scoscesa Liam troverà un mondo intero ad attenderlo ed a svegliarlo dalla sua infanzia; sbarcherà a Ginostra amando i libri di dinosauri e se ne andrà via a fine estate con il cuore di un ragazzino vissuto, quasi uomo.
A Stromboli a comandare è Iddu, Iddu è l’unico abitante di Stromboli a cui nessuno ha mai niente da rimproverare, la sua parola è legge.
A Stromboli durante l’estate si brucia dal sole e durante l’inverno si brucia dalla solitudine, tutto è estremo, non esistono mezze misure e la realtà è dura e selvaggia.
Liam si scoprirà un piccolo Hercule Poirot in questa fase di crescita repentina fra l’infanzia e la prima maturità, si metterà alla ricerca di un morto di cinque anni prima, insieme ai suoi amici isolani fonderanno una squadra d’investigazione per risolvere il mistero della morte di Ramon Vallejo, un ragazzo cileno figlio di un esule, scomparso sull’isola nel 1978.
Ma la strada da percorrere per svelare questa verità sarà la perdita dell’innocenza, saranno gli scontri e le lotte degli uomini fra di loro o contro la natura, Liam uscirà sconvolto da questa estate a Stromboli e così pure i lettori del libro.
Morte sul vulcano di Vincent Spasaro è un romanzo secco e duro, non ci sono fronzoli o giri di parole filosofici, o nuoti o affoghi, o vivi o muori.
