Per l’onore di Roma – Simon Scarrow



Simon Scarrow
Per l’onore di Roma
Newton Compton
Compralo su Compralo su Amazon

Britannia, 59 d.C.
Sedici anni dopo aver partecipato alla conquista  romana della Britannia, Macrone, dopo essersi congedato  dalla sua  legione,  ha deciso di far ritorno  sull’isola, ormai colonizzata e che  immagina solo fonte di buone opportunità. L’ex soldato  conosce già l’inclemenza del tempo nella zona – é anche metà inverno, cosa  che accresce la sensazione di desolazione – e  le rudi abitudini dei locali ma non desidera altro che dare una mano a gestire la locanda/bordello aperta da sua  madre Porzia a Londinium e della quale possiede la metà e far fruttare il suo vasto appezzamento di terreno. O, per meglio dire,  la fattoria nella colonia di veterani di Camulodunum che si è guadagnato con il suo lungo servizio militare.
Tuttavia,  se  Macrone, ormai felicemente  sposato con la sua Petronella, sperava di potersi concedere   una tranquilla vita  di possidente, la situazione che trova a Londinium al suo arrivo lo spiazza completamente. La città , infatti, è dominata da spietate bande di tagliagole che pretendono di  depredare gli abitanti e delle quali fanno parte  anche alcuni ex legionari di sua conoscienza. Questi  criminali terrorizzano i commercianti  estorcendo loro denaro sonante  in cambio di “protezione e libertà di mercato ”, il tutto tutelato dall’ accondiscendente silenzio  e beneplacito di quelle che dovrebbero essere le  autorità romane preposte a mantenere l’ordine e la legge. E in città girano già diverse  voci sul fatto che le tribù guerriere locali  siano di nuovo sul piede di guerra.
Gli iniziali timori di Petronella sulla sicurezza in  Britannia sembrano ohimè fondati.
E sappiamo che Macrone non saprà  restare a guardare. E  ci saranno problemi.  Determinato intanto  a fermare i tagliagola , con il suo tentativo  di resistere a Londinium otterrà  solo di lanciare il suo guanto di sfida per poi  ritrovarsi trascinato come una pedina a perdere, nel mezzo di una feroce guerra tra bande . E niente sarà  facile neppure a Camulodunum dove, con i  legionari veterani costretti a trattare  con  membri ostili della tribù che rifiutavano di pagare ancora  tasse, si ritroverà coinvolto nella difesa della colonia.
Macrone sarà però costretto ad  affrontare le conseguenze della sua sfida, calandosi in un’atmosfera che rimanda a quelle del  selvaggio west. Raccolto da Petronella sconfitto, pesto  e insanguinato, Macrone  dovrà trovare abbastanza  forze e  idee, per  reagire  ma non ha idea di come farlo  fino a quando  non arriverà in città e in suo soccorso  il suo vecchio amico e superiore il tribuno Catone.
Catone, che ha lasciato Roma per riparare in Britannia proprio da Macrone, senza ordini  dei  superiori ma solo per far fuggire portando con sé Claudia Atte, la bellissima amante di Nerone, esiliata in Sardegna e di cui si è innamorato, sarà come sempre pronto a sostenere il suo centurione.  Infatti non si tirerà indietro, prenderà le sue parti  e suggerirà un piano molto intrigante e ambizioso per eliminare il  problema  una volta per tutte.
Scarrow, da par suo, ha creato  un’altra bella storia per questo libro avvincente, che porta i suoi protagonisti di lunga data in una nuova grande  avventura. Ogni suo nuovo capitolo della serie di sull’esercito romano è sempre una piacevole sorpresa e con questo suo ventesimo ci continua a dimostrare perché è considerato uno dei migliori autori di narrativa storica in assoluto nel mondo di oggi . Con Scarrow è sempre  interessante notare infatti la gamma di  sottogeneri che riesce a mischiare  nella sua  produzione romanzesca. E L’onore di Roma ha una trama  brillante e avvincente che fonde perfettamente elementi storici e di narrativa poliziesca in un’unica vicenda. L’immediato coinvolgimento  di Macrone in un feroce confronto con due bande di criminali in guerra al suo arrivo a Londinium, si rivelerà un ottimo punto di partenza  per il filone  principale. Senza contare che subito dopo  sarà costretto  impegnarsi negli scontri tra  la guarnigione romana e  i locali. Questa particolare  combinazione di criminalità e strategie militari funziona bene per tutto il romanzo, collegando in modo efficace fiction e verità storica.
Intrigante da parte di Scarrow  aver incluso nel romanzo il cupo  scenario di una Londra ai suoi albori, piena di criminalità e  in tutta la sua oscurità e gloria in rapida espansione. E singolare la parte rappresentata nella trama dalla colonia dei veterani, importante ambientazione secondaria di gran parte del libro che consente di comprendere meglio le motivazioni di questi personaggi che hanno scelto di stabilirsi in questo paese duro e difficile e passare il tempo a conquistarlo. Soldati in pensione ma ancora pronti ad  affrontare i nemici, sia sul  campo di battaglia che sulla scena  criminale. Un mondo forse solo maschile ma argutamente compensato dalla presenza  della simpaticissima Petronella, dell’indomita Portia  e dell’innamorata Claudia.
Azzardata ma indovinata soprattutto l’ambiziosa e rischiosa strategia  dei protagonisti nella lunga parte conclusiva la  più avventurosa della trama. Mi sono divertita a leggerla  e ho apprezzato la scelta di  Scarrow di  riportare i suoi personaggi  nell’ambiente storicamente meno noto  della Britannia occupata.  Che dovrebbe portare a una soddisfacente conclusione, anche se sanguinosa e in cui Scarrow  ha saputo inserire alcuni fantastici spunti in grado di diventare la base  di prossimi libri. Come una possibile futura ribellione di Boudicca e del suo popolo?
Ma la  squadra formata da  Macrone, Catone  e dai loro alleati veterani sarà abbastanza forte da  rimettere tutte  le cose a posto  e riuscire a  sconfiggere anche le bande  di feroci  criminali di Londinium , o i nostri  eroi di guerra stavolta stanno rischiando davvero troppo ?.
Che altro dire se non… ci rivedremo al ventunesimo?

Patrizia Debicke

Potrebbero interessarti anche...