Mike Wingate, abbandonato inspiegabilmente dal padre in un parco giochi, cresce in una casa famiglia. In quegli anni disperati il suo unico punto di riferimento è l’amico Shep, uno strano ragazzino dal carattere tenace e leale. Mentre Shep sembra avviato a una cattiva strada, Mike si impegna allo spasimo e da umile carpentiere arriva a diventare un costruttore di successo. Il matrimonio con Annabel e la nascita della figlia Kat sembrano l’approdo a quella vita perfetta che ha sempre sognato ma quando ogni traguardo sembra ormai raggiunto accade l’imprevedibile. Il governatore della California premia Mike per la costruzione di un villaggio ecocompatibile sulle colline di Los Angeles e la notizia, con la foto, finisce sui giornali. A partire da quel momento cominciano a verificarsi intrusioni minacciose nella vita del costruttore. Intrusioni che si intensificano fino a trasformarsi in una caccia spietata. Qualcuno vuole uccidere l’intera famiglia Wingate e le forze dell’ordine non soltanto non sono d’aiuto ma inspiegabilmente si uniscono ai cacciatori. Rimasto solo a proteggere la piccola Kat, braccato da assassini senza volto e dagli uomini dello sceriffo, Mike chiede aiuto all’amico di un tempo. Shep si precipita ma la bambina rappresenta un problema. Questo è il classico thriller ‘mosca cieca’, interamente costruito su una fuga al buio che tiene avvinto il lettore fino all’ultima pagina. E il finale, del tutto inaspettato, non delude.
Il prossimo sarai tu
adele marini