Libri per ragazzi: Il Commissario Gordon e le nocciole scomparse – Ulf Nilsson


Ulf Nilsson
Il Commissario Gordon e le nocciole scomparse
LupoGuido

Nel creare gl’investigatori di questo delizioso giallo per bambini di 7-8 anni Ulf Nilsson, uno dei maggiori scrittori svedesi di letteratura per l’infanzia, sembra quasi essersi ispirato alla famosa coppia di Rex Stout: Nero Wolfe e Archie Goodwin, il primo analizza, ama la buona tavola e coltiva orchidee, l’altro agisce, beve latte ed è uno sciupafemmine. Il Commissario Gordon è un rospo Bufo anche lui buongustaio, molto esperto e competente, paziente, metodico e compassionevole, un pochino burocratico forse: ama timbrare con la massima precisione i fogli: Ca-dunc! Uno scoiattolo in lacrime si presenta per denunciare il furto di 204 nocciole delle 15.704 che nasconde in 6 buchi di altrettanti alberi e che ama tanto da chiamare ciascuna con un nome (ne mangia qualcuna proprio quando ha fame). 

Sulla scena del crimine il Commissario incontra una topolina giovane, veloce e brava a correre, arrampicarsi, appostarsi e pedinare: “Che poliziottina sveglia” pensa assumendola come assistente, anche se manca ancora d’esperienza. La chiama Buffy e divide con lei i dolcetti che mangia durante la giornata. Tutti sono sospetti nel bosco, ma Gordon segue un metodo. Buffy invece segue una pista ladresca che porta fino alla tana di una pericolosa furbacchiona; ma una volpe non mangia nocciole e non si arrampica sugli alberi, le spiega pazientemente il Capo. 

Buffy, che sogna di diventare comandante o addirittura capo della polizia, ha un’idea illuminante: una trappola. Nella quale, però, chi cade? Sorpresa! Naturalmente il Commissario, ligio alla legge, è costretto ad arrestare il ladro (chiamiamolo così per comodità) e metterlo in prigione, solo “per un pochino. Un quarto d’ora o giù di lì”, e senza chiudere a chiave, anzi…, decreta; timbro: Ca-dunc! Ma dopo lunghi e sonnolenti appostamenti finalmente arrivano i veri ladri: il Commissario individua la pista e Buffy vorrebbe la pistola per seguirli fino alla tana, ma il saggio rospo risponde prima che la domanda sia formulata: “No, niente pistola”! Perché è pericolosa. L’arresto e la carcerazione riservano un’ulteriore sorpresa. Lo scoiattolo derubato recupererà le sue 204 amate nocciole e ne regalerà addirittura una doppia ai solerti investigatori.  Così la nostra poliziottina e il bravo Capo timbreranno insieme il foglio di chiusura indagini del loro primo caso: CA-DUNK! (In fondo la cartina del Distretto di Polizia deliziosa come tutte le delicate illustrazioni di Gitte Spee).
Da 7 anni

  

Fernando Rotondo  

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