Lo scorpione d’argento

CopertinaUn incubo ingoia rapidamente Davide – informatico alle dipendenze di una piccola azienda bolognese – e con lui il lettore. Vita ordinaria quella del protagonista, sconvolta, una sera, dall’orrendo spettacolo della morte di un passante travolto da un’auto pirata. Da questo momento in poi la vita di Davide diviene un susseguirsi di eventi angoscianti e frenetici: gli interrogatori senza risvolti da parte della polizia, le telefonate anonime, l’indifferenza delle forze dell’ordine, infine l’orribile massacro di un testimone – l’unica persona, forse, in grado di aiutarlo. Per quale motivo Davide è diventato, suo malgrado, il protagonista di un incubo che somiglia a un film dell’orrore? Perché sogna ossessivamente uno scorpione d’argento? Chi è l’infernale assassino che agisce con furia lucida e spietata?
Un noir di razza, omaggio alle trame dei maestri del cinema italiano ad alta tensione degli anni Sessanta e Settanta.

Collana Gialli Omega-Rogiosi Editore

Fabrizio Di Marco è nato a Pescara nel 1972. Fisico e insegnante, si occupa da anni di narrativa poliziesca e di cinema. È stato tra i collaboratori della rivista Nocturno Cinema, e nel 2011 ha pubblicato il thriller Spiando la notte (Noubs Edizioni).

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