Un certo Scott Carey vive in una casa allietata solo dal suo gatto Bill, dopo che la moglie è deceduta. Si rivolge al suo medico, il dottor Bob, perché inspiegabilmente sta perdendo peso anche se non pare sofferente e denutrito. Come se ci fosse una strana forza che dissolve il suo corpo. Inoltre questo morbo contagia temporaneamente anche le cose e le persone vicine a lui. Metafora della vita che si consuma con il passare del tempo. Scott però non si rassegna alla vita e tenta di costruire relazioni autentiche o di esserci nel suo paese. Incontra e si scontra con due sue vicine Missy e Deirdre, lesbiche sposate, le quali gestiscono l’Holy Frijole, un posto specializzato nella cucina messicana. Il locale subisce le malevolenze della gente ma lui non accetta che i pregiudizi abbiano la meglio anche nel suo piccolo spazio; vuol riconsegnarsi libero da paure, malintesi, risentimenti e livori. Cercherà di raddrizzare situazioni precarie, lancerà una sfida ad una delle due donne alla ricerca di un rapporto autentico, sino al finale che sarà sorprendente ed emotivamente toccante. Il protagonista compirà un percorso rilevante a livello personale, pronto così per altri lidi.
Racconto lungo dell’autore più che romanzo. Penso che si sia ispirato a Matheson e al suo testo “Tre millimetri al giorno” Non si tratta di un horror ma di una situazione inverosimile raccontata con realismo. Testo delicato ma sempre nello stile King. Lo scrittore tramite i suoi protagonisti ci invita a porgere la mano a chi è caduto e a vivere con maggiore leggerezza. Elevation è un racconto semplice, di veloce lettura, istruttivo e a momenti poetico.
Elevation
Roberto Estavio
