Susan ha quarantatré anni, un marito dolce e premuroso, una figlia adolescente e una bella casa.
La vita di Susan trascorre serena: suo marito Brian non le fa mancare niente, gode di una prestigiosa posizione sociale e può permettersi di esaudire tutti i desideri dell’adorata figlia Charlotte.
Meno uno, il più importante.
La vita di questa famiglia felice, apparentemente perfetta e priva di problemi, viene sconvolta da un tragico incidente. Charlotte viene investita da un autobus e finisce in ospedale, in coma profondo. Le cure dei medici riescono a salvarle la vita, ma la ragazza entrerà in uno stato catatonico profondissimo, risucchiata da un terribile limbo.
Susan e Brian rimangono sconvolti e, disperati, cercano di aiutare la figlia quindicenne in tutti modi possibili. I dottori suggeriscono ai preoccupatissimi genitori di parlare con la ragazza, cercando di non farla sentire sola e abbandonata. Ma niente di ciò che Susan tenta, nessuno dei suoi gesti apprensivi e nessuna parola d’amore riesce a smuovere l’inconscio addormentato di Charlotte.
I medici non sanno dare delle risposte ai genitori: Susan non può, non riesce a rimanere ferma: la stasi e l’attesa la logorano nel profondo, portandola sull’orlo del baratro.
Un alone di mistero e confusione permea tutta la faccenda. Ciò rende Susan ancora più preoccupata e sospettosa. La donna intuisce che dietro all’incidente della figlia si nasconde qualcosa, un terribile segreto di cui neanche la migliore amica di Charlotte, così come il fidanzatino Liam, sono a conoscenza.
Susan inizia a indagare, scavando nella vita privata di sua figlia, La scoperta agghiacciante di una confessione, nel diario di Charlotte, le gela il sangue nelle vene e sarà solo l’inizio di una concatenazione di eventi che riporteranno nel presente i peggiori incubi di un passato da dimenticare.
Il confine del silenzio è un libro emozionante che riesce a farci sentire gli stati d’animo della protagonista come fossero nostri, riesce a farci sobbalzare nei momenti di tensione e a farci sospirare nei momenti di calma. Il confine del silenzio si incunea nella nostra mente, pretende la nostra attenzione e ci porta a porre sempre nuove domande.
Un libro interessante anche dal punto di vista del tema trattato: la violenza sulle donne e gli effetti che essa può avere sulla vita e sulla stabilità emotiva di chi subisce.
Il confine del silenzio
Federica Bruno
