La nostra storia inizia con l’ambientazione più adatta dei thriller degli anni ’90: un Blockbuster alla vigilia di Capodanno del 1999. Tutto quello che si attende dall’arrivo dell’anno 2000 non si materializza, ma in questo particolare Blockbuster sta per avere luogo un diverso tipo di orrore. In quella fatidica notte, quattro dipendenti adolescenti di Blockbuster vengono brutalmente attaccati. Tre vengono uccisi e solo uno, Ella, sopravvive. I sospetti cadono immediatamente su un altro adolescente: Vince Whitaker. Vince viene arrestato per il crimine, gli viene concessa la libertà su cauzione… e poi prontamente scompare, per non essere mai più visto. Fast-Forward di quindici anni: Ella lavora come terapista e una notte, riceve una telefonata disperata dal suo ex consulente scolastico, il signor Steadman, che ora è il preside del suo vecchio liceo. Sembra in preda al panico. C’è stato un altro attacco, uno spaventosamente simile all’omicidio di massa a cui Ella è sopravvissuta: questa volta, quattro adolescenti sono stati attaccati in una gelateria locale. C’è solo un sopravvissuto, una giovane donna di nome Jesse. È stata ricoverata in ospedale e ha un disperato bisogno di qualcuno con cui parlare che possa capire cosa sta passando. Ella può andare a parlare con lei? Sapendo di essere qualificata in modo univoco per prendersi cura di Jesse in questo momento, Ella accetta l’incarico e scopre in Jesse una giovane donna complessa e imprevedibile con molti segreti oscuri nel suo passato. Chi è veramente Jesse? Potrebbe aver avuto qualcosa a che fare con l’omicidio di massa alla gelateria? I lettori si muovono tra il punto di vista di Ella, mentre conosce Jesse e scopre il suo passato complicato della giovane donna, e le prospettive di altre due persone legate al caso: l’agente dell’FBI Sarah Keller e l’avvocato Chris. Le prospettive di questi tre personaggi – Ella, Sarah e Chris – convergono a poco a poco mentre ogni personaggio segue i propri indizi per arrivare al cuore degli omicidi della gelateria e per scoprire cosa è realmente accaduto al Blockbuster anni prima. Alex Finlay usa i tre narratori della sua storia per svelare il mistero centrale del libro e risolvere i due casi. Ogni punto di vista che i lettori seguono contribuisce alla comprensione della storia nel suo insieme. Le intuizioni fornite da ciascuno di questi individui – e i segreti, le motivazioni e gli obiettivi finali che ogni personaggio porta – sono essenziali per scoprire la verità sui crimini della nostra storia sia passati che presenti., e Finlay distribuisce le informazioni essenziali che ogni personaggio ha da offrire in maniera accurata. Il finale non è il più realistico possibile, si resta sospesi tra il vero, il verosimile e il “mi pare esagerato”. Sicuramente, se cercate un libro che vi faccia riflettere, non è il libro adatto, ma tuttavia resta un romanzo che scorre veloce, se non il miglior thriller da leggere, sicuramente un’ottima compagnia.
Il turno di notte – Alex Finlay
Salvo Di Caro
