Brexit, razzismo e il futuro dei suoi personaggi: due chiacchiere con Angela Marsons

Ogni suo nuovo libro scala le classifiche: MilanoNera ha avuto il piacere di porre qualche domanda a Angela Marsons, ora in libreria con Le verità sepolte, Newton Compton.

download (1)Nel suo ultimo romanzo “Le verità sepolte”, lei si occupa di crimini razziali. Pensa che la questione sia un problema crescente oggigiorno nel Regno Unito?
Penso che ogni tipo di crimine razziale sia un problema in qualsiasi nazione, ma la questione della Brexit ha dato la possibilità a molte persone di agire in un modo che essi stessi sanno non essere accettabile. Il numero di crimini razziali riportati dopo la Brexit è cresciuto esponenzialmente. La coincidenza temporale fra l’uscita di “Le verità sepolte“ e la questione della Brexit è assolutamente accidentale, dato che si tratta di un argomento del quale volevo occuparmi da molto tempo.

In “Le verità sepolte”, facciamo una conoscenza più approfondita con i personaggi di Stacey Wood e Tom Travis. Stacey è una componente della squadra di Kim Stone, mentre Tom è un detective che ha avuto alcuni problemi con Kim in passato. Darà ancora più spazio agli altri personaggi nei prossimi libri?
In Le verità sepolte mi sono divertita a togliere Kim dalla sua squadra perché mi piace metterla in situazioni nuove, per vedere come si comporta e anche metterla al lavoro in una squadra diversa. Non saprei dire quali personaggi porterò con me nei prossimi libri, ma sicuramente uno o due di questi personaggi ci saranno nei miei prossimi gialli. Se la trama si adatta a dei personaggi che ho utilizzato in passato, allora li riporto nel libro per esplorare i loro caratteri più a fondo.

Stacey è una giovane poliziotta nera ed è omosessuale. Lei pensa che sia più difficile per lei ottenere rispetto e stima nel suo lavoro?
Penso che oggigiorno ci siano più leggi e più educazione sia a proposito del sessismo sia del razzismo, ma sono convinta che sia una battaglia faticosa che richiede di essere combattuta ogni giorno; quindi sì, sono convinta che sia più difficile per Stacey ottenere il rispetto che si merita anche se la situazione sta migliorando.

Angela Marsons Author Pic No Credit NeededI suoi romanzi thriller sono ambientati nella Black Country, dove la crisi economica è dilagante. E’ per questo motivo che c’è un incremento dei crimini razziali o la situazione è simile anche a Londra?
Non penso che l’incremento di crimini razziali sia limitato a una qualsiasi area del mio paese. Credo fermamente che si tratti di persone ignoranti, non istruite e intolleranti che credono di avere l’approvazione della nazione comportandosi in modo inaccettabile verso tutti quelli che appartengono a una minoranza. La questione dell’immigrazione è conflittuale e per questo si è creata molta retorica attorno al problema della Brexit.

Ho sempre guardato al Regno Unito come a un modello di democrazia, ma sfortunatamente non sappiamo ancora come andrà a finire la questione Brexit. Quale potrebbe essere il pensiero di Kim Stone riguardo questo tema fondamentale?
Penso che Kim giudichi ogni persona che incontra secondo il suo comportamento e le sue azioni e non seguendo altri criteri. Lei non sarebbe in grado di comprendere come sia possibile che comunità che hanno coesistito pacificamente per decenni improvvisamente diventino intolleranti le une con le altre, solo a causa di un voto.

Lei ha fatto delle ricerche sui crimini razziali nel Regno Unito prima di scrivere questo romanzo?
Sì, ho passato molto tempo leggendo articoli sui crimini razziali, incluso statistiche e resoconti privati di persone. “Le verità sepolte“ è stato il romanzo che mi ha causato più fatica nella ricerca; ho dovuto allontanarmi dalla mia scrivania in più di una occasione perché sentivo che la mia rabbia montava di fronte sia all’ingiustizia di essere umani come noi, che soffrono questi attacchi, sia davanti alla paura che essi sperimentano di attacchi continui e di odio.

Dopo aver finito di scrivere “Le verità sepolte“, il suo punto di vista sulla sua patria si è modificato?
No, non ho cambiato atteggiamento riguardo alla mia nazione. E’ uguale a ogni altra nazione e ha la sua bella fetta di problemi e di sfide, ma ho scelto di credere che la mia patria possa guarire e che il buon senso, la tolleranza e l’accettazione alla fine trionferanno.
In ”Le verità sepolte“ i ricordi di Kim Stone riguardo al suo passato sono meno frequenti che nei romanzi precedenti. Possiamo pensare che questo accade perché lei ha finalmente raggiunto la sua stabilità emotiva o il suo passato tornerà a perseguitarla nel prossimo libro?
Non sono sicura che Kim Stone possa mai raggiungere una stabilità completa e c’è ancora molto da scoprire riguardo al suo passato nei prossimi libri, ma l’argomento principale di alcuni libri ha fatto in modo che la storia personale di Kim fosse in secondo piano perché ho esplorato temi più importanti e opportuni.

MilanoNera ringrazia Angela Marsons e la Newton Comtpon per la cortesia e la disponibilità

Raffaella Bianchi

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