Antonio Invernici
La valle dei cadaveri
Newton Compton
Le ombre della provincia italiana nell’avvincente nuovo noir di Antonio Invernici, La valle dei cadaveri.
Lago di Como, primi giorni d’estate. Benedetta, diciassettenne appartenente a una famiglia influente e facoltosa, scompare nel nulla. Il suo motorino viene ritrovato sul fondo di una scarpata, in una zona isolata e impervia, tra le montagne. Il commissario Gropello e la sua squadra, a cui è stato assegnato il caso, devono perciò scartare l’ipotesi di una fuga volontaria e cercare un’altra pista, ma gli indizi sono pochi. A mettersi sulle tracce del vero responsabile del rapimento, anche se all’inizio solo per gioco, sono invece Federico e Massimo, due ragazzi che stanno trascorrendo le vacanze a Nisio, un paesino abbarbicato sulle pendici della tetra Valle dei Cani, vicino al bosco dov’è stato abbandonato lo scooter. La polizia riuscirà a risolvere il caso prima di loro e a ritrovare Benedetta sana e salva?
Quella che sembrava una tranquilla realtà di provincia si trasforma in un paesaggio inquietante, intriso di violenza. Lo sciabordio sinistro delle onde del lago e il cupo silenzio dei boschi diventano il palcoscenico di uno spettacolo perverso, in cui tutti gli attori, sia gli adulti che gli adolescenti, risulteranno colpevoli.
Antonio Invernici è nato nel 1965 a Milano, dove tuttora vive, lavorando come dirigente in una multinazionale americana. Appassionato di libri e di scrittura, ha due splendide figlie alle quali dedica tutto quello che scrive. Nel 2010 ha pubblicato La quinta vittima. La valle dei cadaveri è il suo secondo romanzo.