Quando l’incontra la prima volta nell’estate del 1939, Joseph Calvin Vaughan ha dodici anni; ma da quel giorno la rincontrerŕ spesso, con una frequenza impressionante. A nulla serviranno i tentativi della madre, della giovane maestra (per la quale Joseph prova sentimenti che vanno oltre l’affetto), o degli amici di convincerlo del contrario, Joseph č consapevole che la Morte, č arrivata ad Augusta Falls e non se ne andrŕ tanto presto. Spera solo che le persone a lui care che la Morte si č portata via, possano infine diventare angeli. E’ grazie a questa consapevolezza e in seguito all’ennesima morte violenta di una compagna di scuola, che sente di dover far qualcosa e decide cosě di fondare con alcuni compagni di classe il gruppo degli “Angeli Custodi”, col compito di sorvegliare e vegliare sulle compagne che sono a rischio. Intanto i crimini stanno portando scompiglio nelle contee colpite dalla Morte e la gente impaurita e traumatizzata dalla guerra comincia a perdere il senno. Passeranno gli anni e gli incontri con la Morte saranno sempre piů dolorosi e peggiori per Joseph, che come il “soldato di Samarcanda” per sfuggirle gli finirŕ inevitabilmente tra le braccia, avendo come unica consolazione l’aver almeno posto fine al tormento che l’ha segnato per tutta la vita.
La voce degli angeli
andrea zannini
